Potenziare+i+muscoli+riduce+il+rischio+di+malattie+mortali.+Ma+attenzione+a+non+esagerare%26%238230%3B
periodicoitalianoit
/2022/03/06/potenziare-i-muscoli-riduce-il-rischio-di-malattie-mortali-ma-attenzione-a-non-esagerare/amp/
Scienza e salute

Potenziare i muscoli riduce il rischio di malattie mortali. Ma attenzione a non esagerare…

Un nuovo studio pubblicato sul ‘British Journal of Sports Medicine’ ha rivelato che l’attività fisica è la chiave per ridurre il rischio di mortalità legato a cancro e malattie cardiovascolari.

A condurre lo studio è stato un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Medicina e Scienza dello Sport dell’Università di Tohoku, in Giappone. Hanno preso in esame ben 480 mila persone tra i 18 e i 97 anni nell’arco di 25 anni, tutte svolgenti attività fisica aerobica, pesistica o di altro genere.

In particolare è stato evidenziato che l’attività di rafforzamento muscolare riduce del 10-17% le probabilità di morte per malattie cardiache, ictus, diabete e cancro, a condizione che non venga svolta per più di 30-60 minuti a settimana.

Massimo Sacchetti, responsabile del Dipartimento di Scienze Motorie, Umane e della Salute dell’Università di Roma, ha rilasciato delle dichiarazioni in merito allo studio per ‘La Repubblica: “Le Linee guida raccomandano dai 150 ai 300 minuti di attività aerobica a settimana e in più almeno un paio di giorni a settimana di esercizi di forza“.

“In particolare, per il diabete numerose ricerche hanno dimostrato che per prevenire e anche curare questa patologia è importante sia l’esercizio aerobico che quello di forza, ma la combinazione dei due tipi di allenamento è quella più efficace per il controllo della glicemia perché entrambi fanno utilizzare al meglio il glucosio da parte del muscolo”.

Combinando insieme le due attività la percentuale di rischio diminuisce del 40% per diabete, 46% per malattie cardiovascolari e 28% per il cancro.

Per rafforzamento muscolare si intendono tutti quegli esercizi “svolti con l’utilizzo di pesi, manubri, bilancieri e bande elastiche“, precisa Sacchetti mentre per attività aerobica va bene “l’allenamento a corpo libero con esercizi come flessioni, addominali e squat”. Nello studio sono state incluse anche attività pesanti come scavare o spalare.

I benefici del rafforzamento muscolare sono tantissimi anche nella vita quotidiana

I benefici dell’attività sportiva regolare sono conosciuti da molto tempo, quest’ultimo studio è un ulteriore conferma: “L’allenamento di rafforzamento muscolare esplica una miriade di benefici perché agisce su tutti i gruppi muscolari migliorando la capacità di svolgere le attività della vita quotidiana come, per esempio, portare le borse della spesa oppure, nel caso degli anziani, sollevare i nipotini”.

Ha continuato Sacchetti: “Inoltre, aiuta nella prevenzione degli infortuni perché favorisce una corretta meccanica dei movimenti, migliora la postura perché rinforza i muscoli del tronco prevenendo così la lombalgia e, infine, rafforza i tendini e i legamenti“.

Federica Pollara

Recent Posts

Auto: il futuro delle polizze si fa sempre più digital

Il mercato delle auto si appresta a concludere l’anno in positivo. Come riportato da UNRAE,…

4 mesi ago

Ponte Vecchio a Firenze, gesto clamoroso di un turista: per lui scatta la super multa

Quando scoprirete che cosa è successo non riuscirete a crederci: clamoroso gesto di un turista…

1 anno ago

Detersivo nel bicchiere dell’acqua | Barista a processo con un’accusa gravissima

Barista di Agrigento accusato di aver messo del detersivo nel bicchiere dell'acqua di un cliente.…

1 anno ago

Festa di compleanno si trasforma in una strage | Erano tutti giovanissimi

Una serata di festa e divertimento si è trasformata ben presto in una tragedia per…

1 anno ago

Baby rapinatori in azione | Lo massacrano: aggressione animalesca

Nei pressi di Roma, due giovanissimi si sono avventurati in un feroce attacco a un…

1 anno ago

Decesso avvolto dal mistero | Bimba muore dopo tre giorni di febbre: drammatico appello del padre

Notizia che ha sconvolto tutta Vasto, in provincia di Chieti, quella della morte della piccola…

1 anno ago