Festivit%C3%A0+e+veglioni%3A+le+prime+idee+%28da+non+seguire%29+per+aggirare+i+divieti+imposti+dal+DPCM
periodicoitalianoit
/2020/12/07/festivita-e-veglioni-le-prime-idee-da-non-seguire-per-aggirare-i-divieti-imposti-dal-dpcm/amp/
Interni

Festività e veglioni: le prime idee (da non seguire) per aggirare i divieti imposti dal DPCM

Festività e veglioni: le prime idee (da non seguire) per aggirare i divieti imposti dal DPCM

A seguito del nuovo DPCM, quest’anno i festeggiamenti saranno veramente limitati. Festeggiare così come da sempre intendiamo tutti, sarà veramente inusuale e diverso.

Come in ogni circostanza, non mancano tuttavia i più astuti e furbi, che stanno già pensando a come aggirare le limitazioni in atto, così da non rinunciare a festeggiare il tanto atteso capodanno e le tante attese festività natalizie, ormai sempre più occasioni irrinunciabile per molti.

Come ben reso noto, non sarà possibile spostarsi nel giorno di Capodanno neanche da un comune all’altro, al fine di evitare così possibili assembramenti, causati da feste e festini che la vigilia di capodanno sono ormai un rito e una consuetudine abituale, soprattutto tra i giovani.

Restrizioni e limitazioni rappresentano davvero un ostacolo?

Cosa si fa quindi, si rinuncia a festeggiare il tanto atteso capodanno e le altre festività in arrivo? Certamente no, o meglio non la pensano così gli irriducibili del veglione, che stanno già pensando a come sfruttare i buchi del nuovo DPCM, per cercare di aggirare i divieti e non rinunciare a festeggiamenti insieme ad amici e parenti.

E se non è possibile quindi spostarsi, viaggiare o alloggiare in un hotel, dove le cene sono consentite solamente in camera, la soluzione sembrerebbe quella di affittare ville o un appartamenti, in cui portando tutto il necessario, dallo spumante al cotechino, è possibile riunirsi e fare festa tranquillamente e serenamente con chi si vuole e fino a quando si vuole..

Il Messaggero racconta come pacchetti speciali per Natale e Capodanno, presenti nei maggiori siti booking specializzati, quali: Subito.it, Air B&B, Booking, ecc., stiano letteralmente già andando a ruba, complice anche la possibilità di cancellazione fino alle ore 12:00 del 31 dicembre stesso, con un rimborso pari al 50 per cento della cifra spesa.

Visto il periodo di magra che ha investito tutti coloro che lavorano in questo settore, da nord a sud, alla fine sembrerebbe che anche i più riluttanti siano propensi ad  adottare questo genere di soluzione, davanti ad un possibile guadagno, che potrebbe fruttare dai 1500 ai 3600 euro per soli due o tre notti. Che si tratti dunque di dimore storiche, appartamenti o villette indipendenti in riva al mare, sembra che la parola “rinuncia” sia essere ben lontana da coloro che non intendono cedere e rassegnarsi ai festeggiamenti.

La stessa formula sembrerebbe valida anche per il Natale, basterebbe semplicemente prenotare un biglietto treno o aereo, prima del 21 dicembre, data in cui non entrerebbe in vigore il divieto di spostamento tra le regioni. Un fenomeno tuttavia, non ancora del tutto sfuggito di mano, così come racconta Repubblica, poiché molte regioni stanno aspettando di diventare gialle, così da essere più libere e non avere restrizioni proibitive negli spostamenti.

Quello che è evidente tuttavia è che nell’ultima settimana, l’indice di prenotazione per voli aerei che va dal 14 al 20 dicembre, è aumentata del 50%, situazione non ancora verificatasi sul circuito Trenitalia, che attende comunque un picco delle prenotazioni a breve.

Quello che rincuora è che sicuramente ci si troverà lontani dalla situazione che si è creata a Marzo di quest’anno, quando si è verificato un vero e proprio assalto, a tutti i mezzi di trasporto, pur di ritornare nelle regioni di appartenenza per trascorrere il periodo di quarantena.

Ad aiutare il crearsi di spiacevoli situazioni, troviamo due motivazioni alla base, uno è dato sicuramente dalla capienza limitata delle persone che possono occupare i mezzi di trasporto e quindi, i posti prenotatili, due, c’è sicuramente una maggiore consapevolezza da parte di tutti i vettori coinvolti, a sostenere in maniera più consapevole e responsabile l’aumento delle richieste di prenotazione, viste inoltre le rigide e attuali regole da seguire.

La compagnia Italo per esempio, ha potenziato con quattro nuovi treni la tratta Napoli-Milano e Torino, su Trenitalia, le tratte  Milano-Bari di sabato 19, hanno già raggiunto quasi tutti la capienza massima e quindi non è più possibile usufruirne. Insomma solo alcune combinazioni di tratte  sono quindi rimaste disponibili.

Quello che rimane da chiedersi è dunque, se queste restrizioni e queste limitazioni rappresentino davvero un ostacolo e una giusta soluzione per milioni di italiani già provati e stanchi ormai da tempo, che consapevoli di sbagliare, sembrano comunque pronti a tutto, pur di non rinunciare alle vecchie abitudini di una vita.

Marisa Pettinato

Recent Posts

Auto: il futuro delle polizze si fa sempre più digital

Il mercato delle auto si appresta a concludere l’anno in positivo. Come riportato da UNRAE,…

4 mesi ago

Ponte Vecchio a Firenze, gesto clamoroso di un turista: per lui scatta la super multa

Quando scoprirete che cosa è successo non riuscirete a crederci: clamoroso gesto di un turista…

1 anno ago

Detersivo nel bicchiere dell’acqua | Barista a processo con un’accusa gravissima

Barista di Agrigento accusato di aver messo del detersivo nel bicchiere dell'acqua di un cliente.…

1 anno ago

Festa di compleanno si trasforma in una strage | Erano tutti giovanissimi

Una serata di festa e divertimento si è trasformata ben presto in una tragedia per…

1 anno ago

Baby rapinatori in azione | Lo massacrano: aggressione animalesca

Nei pressi di Roma, due giovanissimi si sono avventurati in un feroce attacco a un…

1 anno ago

Decesso avvolto dal mistero | Bimba muore dopo tre giorni di febbre: drammatico appello del padre

Notizia che ha sconvolto tutta Vasto, in provincia di Chieti, quella della morte della piccola…

1 anno ago