Apertura impianti sci? Macché. Ricciardi: “E’ necessario un lockdown totale in tutta Italia immediato”

Diverse regioni cambiano colore.

Liguria, Abruzzo, Toscana e la provincia di Trento diventano zona arancione (con Chieti e Pescara – in Abruzzo – zone rosse per decisione del governatore).

Ma non sono le uniche aree di Italia a dover registrare notizie non esattamente positive: dinnazi alla richiesta del ministro della Salute Roberto Speranza di “rivalutare la sussistenza dei presupposti per la riapertura” dello sci, il Cts ha risposto picche.

Come riportato dall’Ansa: “allo stato attuale non appaiono sussistenti le condizioni per ulteriori rilasci delle misure contenitive attuali, incluse quelle previste per il settore sciistico amatoriale” e così il Comitato tecnico scientifico rimanda “al decisore politico la valutazione relativa all’adozione di eventuali misure più rigorose”.

E in attesa che il decisore politica prenda posizione, il consigliere del ministro della Salute Walter Ricciardi è ancora più rigoroso e arriva a parlare di lockdown totale, sottolineando all’ANSA la necessità di “cambiare subito la strategia di contrasto al virus SarsCov2: è necessario un lockdown totale in tutta Italia immediato, che preveda anche la chiusura delle scuole facendo salve le attività essenziali, ma di durata limitata”. Oltre al lockdown “va potenziato il tracciamento e rafforzata la campagna vaccinale”.

Necessario un cambiio di strategia perché “la strategia di convivenza col virus, adottata finora, è inefficace e ci condanna alla instabilità, con un numero pesante di morti ogni giorno”.

Così, in merito all’apertura degli impianti da Sci, Ricciardi ha ulteriormente aggiunto: “In questo momento le attività che comportino assembramenti non sono compatibili con il contrasto alla pandemia da Covid-19 in Italia ed gli impianti da sci rientrano in tali attività. Non andrebbero riaperti. Non dimentichiamo che la variante inglese è giunta in Europa proprio ‘passando’ dagli impianti di risalita in Svizzera”.

Ricciardi chiede lockdown totale, le reazioni del centrodestra

Non sono tardate le reazioni di due esponenti del centrodestra, che hanno fatto appello a Mario Draghi.

Matteo Salvini, segretario della Lega interpellato da Affaritaliani, ha dichiarato: “Non ho parole. Non se ne può più di ‘esperti’ che parlano ai giornali, seminando paure e insicurezze, fregandosene di tutto e tutti. Confidiamo che con Draghi la situazione torni alla normalità”.

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, a sua volta, si è affidato a Twitter:

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