Il covid uccide Henry Stephen, il 79enne cantante di ‘Mi Limon, Mi Limonero’

Grande lutto nel mondo della musica.

All’età di 79 anni è morto il cantante venezuelano Henry Stephen, famoso in tutto il mondo per la sua canzone ‘Mi Limón, Mi Limonero’: è stato ucciso dal covid, in un paese che – secondo i dati ufficiali – conta tutto sommato un numero modesto di vittime (1678 da inizio pandemia, 168.000 i casi).

Henry Stephen era considerato uno dei pionieri del rock and roll nel paese: negli anni ’60, dopo essersi avvicinato alla musica suonando le cornamuse (come tipico nell’area del Venezuela dov’è nato e cresciuto – a Zulia, nell’ovest del Paese) si è dato al rock’n’roll come tanti giovani in tutti il mondo che volevano emulare gli Elvis Presley e i Beatles negli anni ’60.

Nel suo caso, divenne la voce di due gruppi di Maracaibo (Los Flipper e Los Impala), prima di darsi alla carriera solista (anche se a più riprese canterà nuovamente con Los Impala).

Henry Stephen divenne famoso anche grazie alla nascente industria televisiva e dell’intrattenimento: intrattenitore a tutto tondo, ha avuto anche importanti parentesi come attore e dopo una parentesi spagnola, ha recitato in diverse telenovelas (‘La Vida de un Boxeador’, ‘Mago de Oz’, ‘La Encantada’ e la ultima esperienza nel 1997 in ‘Cambio de Piel’).

A comunicare la morte dell’artista venezuelano, il presidente del paese sudamericano – Nicolas Maduro – con un apposito tweet

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