Torturato+a+Guantanamo%2C+fa+amicizia+con+i+suoi+aguzzini.+La+sua+storia+raccontata+nel+film+%26%238220%3BThe+Mauritanian%26%238221%3B
periodicoitalianoit
/2021/04/17/torturato-guantanamo-fa-amicizia-aguzzini-storia-film-the-mauritanian/amp/
Esteri

Torturato a Guantanamo, fa amicizia con i suoi aguzzini. La sua storia raccontata nel film “The Mauritanian”

Perseguitato dai terribili ricordi delle torture che gli venivano inflitte dai suoi carcerieri di Guantanamo.

E’ la storia di Mohamedou Slahi, oggi 50enne e ancora tormentato da terribili incubi. L’uomo, incarcerato senza alcun motivo, è stato liberato sei anni fa dalla famigerata prigione militare americana, dove è rimasto per 15 anni.

Un calvario fatto di percosse e abusi sessuali, raccontato in un nuovo film, The Mauritanian, diretto da Kevin Macdonald e con attori del calibro di Tahar Rahim, Benedict Cumberbatch e Jodie Foster.

LEGGI ANCHE => Torturata, violentata e uccisa a soli 4 anni: l’atroce destino di una bimba pakistana

Nonostante la profonda crudeltà dei suoi torturatori, Mohamedou non riesce ad odiarli. Da quando ha lasciato Guantanamo, cinque anni fa, ha stretto amicizia con uno dei suoi ex rapitori, Steve Wood, che gli ha fatto visita a casa sua, in Africa occidentale, ed è addirittura diventato il padrino di suo figlio Ahmed. E non è tutto, perché Steve ha chiesto a Mohamedou di diventare il padrino di sua figlia.

“La prima volta che è venuto a trovarmi, mio nipote, che aveva cinque anni, mi ha chiesto perché lasciavo entrare in casa la mia ex guardia – racconta Mohamedou al Mirror – Gli ho detto che era una buona guardia, ma mi ha risposto, ‘ma aveva le chiavi, perché non ti ha liberato?’. Non ho saputo rispondergli”.

“Molti mi hanno chiesto perdono per gli abusi”

“Ma dopo che è venuto a trovarmi, Steve ha giocato a calcio con lui e si sono voluti subito bene”, ha poi aggiunto la vittima degli abusi. Mohamedou ha inoltre precisato che altre quattro guardie – due delle quali “hanno partecipato pesantemente” alla sua tortura – ora sono suoi amici su Facebook.

LEGGI ANCHE => Sadiche torture al padre: lo evira e poi gli taglia naso e labbra. Nell’arresto morti 3 agenti

Mohamedou vorrebbe fare amicizia con tutti, compreso il famigerato “Mr X”, che lo teneva sveglio tutte le notti con musica heavy metal a tutto volume.

“Molte persone che mi hanno contattato mi hanno chiesto perdono – conclude – Hanno sentito parlare della mia amicizia con Steve, uno dei loro compagni di guardia, e penso che questo li abbia incoraggiati a mettersi in contatto con me”.

 

Roberto Naccarella

Recent Posts

Auto: il futuro delle polizze si fa sempre più digital

Il mercato delle auto si appresta a concludere l’anno in positivo. Come riportato da UNRAE,…

4 mesi ago

Ponte Vecchio a Firenze, gesto clamoroso di un turista: per lui scatta la super multa

Quando scoprirete che cosa è successo non riuscirete a crederci: clamoroso gesto di un turista…

1 anno ago

Detersivo nel bicchiere dell’acqua | Barista a processo con un’accusa gravissima

Barista di Agrigento accusato di aver messo del detersivo nel bicchiere dell'acqua di un cliente.…

1 anno ago

Festa di compleanno si trasforma in una strage | Erano tutti giovanissimi

Una serata di festa e divertimento si è trasformata ben presto in una tragedia per…

1 anno ago

Baby rapinatori in azione | Lo massacrano: aggressione animalesca

Nei pressi di Roma, due giovanissimi si sono avventurati in un feroce attacco a un…

1 anno ago

Decesso avvolto dal mistero | Bimba muore dopo tre giorni di febbre: drammatico appello del padre

Notizia che ha sconvolto tutta Vasto, in provincia di Chieti, quella della morte della piccola…

1 anno ago