Confessione shock della figlia di Paolo Villaggio: le sue parole ad ‘Oggi è un altro giorno’

La figlia di Paolo Villaggio, noto a tutti come Fantozzi, si confessa a ‘Oggi è un altro giorno’ su Rai1. Il rapporto con il padre, il peso in adolescenza di quel nome e il rapporto di Paolo con le donne, che conferma, almeno in apparenza, le dichiarazioni rilasciate dall’attrice Anna Mazzamauro a Caterina Balivo 

Nella puntata di oggi 30 settembre fra gli ospiti di Serena Bortone Elisabetta Villaggio, figlia dell’indimenticabile attore. Un’intervista forte e molto intima, nella quale non solo sono stati ripercorsi i momenti salienti della carriera dell’attore ma anche alcuni aspetti importanti della sua vita privata. 

Fra questi il controverso rapporto dell’attore con le donne, il ruolo (e le reazioni a questo) della moglie e quell’aneddoto delle ombrellate…

La figlia ha confessato quanto sia stato difficile, ad esempio, quanto sia stato difficile essere identificata con il lavoro del padre, soprattutto a scuola per alcune tipologie di film che l’hanno spesso portata ad essere vittima di bullismo. 

Elisabetta Villaggio ha poi parlato del difficile momento della morte del padre. In particolare, la figlia dell’attore ha confessato di aver sofferto molto nei due mesi antecedenti la morte, mesi durante i quali si è dovuta sobbarcare molte cose.

A riguardo ha poi confessato di aver dovuto affrontare tutti i preparativi per il funerale da sola, e di essere stata, a suo dire, “la più forte della famiglia”.

Fra i temi scottanti anche quello della tossicodipendenza che ha sviluppato nel corso degli anni ’80. La figlia di Paolo Villaggio ha confessato di essersi presa, anche in quell’occasione e nonostante la giovane età, la responsabilità di quella problematica.

Sua madre, infatti, era caduta in uno stato di angoscia, fino a quando la problematica non si è risolta con il ricovero dell’attore a San Patrignano.

Il rapporto di Paolo Villaggio con le donne: “Non è stato il migliore dei mariti”

Fra i tempi più scottanti affrontati quello del rapporto dell’attore con le donne. Dal ruolo sullo schermo a quello della vita reale sembra infatti che ci siano state delle affinità.

Alla domanda della Bortone inerente la sua vita privata e il rapporto con il genere femminile Elisabetta Villaggio non ha lesinato una confessione in merito, dichiarando che il padre non è stato sempre “tranquillo”. 

Entrambi i genitori, ha raccontato la figlia di Villaggio, erano degli spiriti liberi. Ma il padre, soprattutto, non ha di certo rinunciato a situazioni di piacere nonostante il matrimonio. Una cosa di cui la moglie era a conoscenza ma rispetto alla quale ha sempre “fatto finta di niente”. 

Elisabetta Villaggio ha poi confessato: “Mio padre non è stato il migliore dei mariti”. 

La Bortone ha poi incalzato nelle domande successive, chiedendo alla figlia se ritiene che suo padre fosse un maschilista. “Ha incarnato quello che era l’italiano medio ai tempi”, ha risposto.

La moglie dell’attore però si è fatta valere, come confessato dalla figlia, al punto che una volta, dopo aver scoperto alcune cose, lo avrebbe preso ad ombrellate. Un altro aneddoto riguarda la madre che, per far ingelosire il padre, avrebbe preso due uomini sotto braccio durante un viaggio per fare un ballo tirolese. E ci riuscì.

“Paolo Villaggio? Era un po’ cattivello”

Dopo i tempi affrontati nell’intervista impossibile non ripensare a quanto dichiarato a gennaio da Anna Mazzamauro. Ospite di ‘Vieni da me’, l’attrice ha dovuto assegnare un emoticon al collega, e ha scelto quella associabile al “cattivello”. 

 “Lui aveva la cattivella abitudine di mettere a disagio gli altri. La cosa che mi ha dato un po’ fastidio, ed è per questo che è stato un po’ cattivello, è che una volta gli ho chiesto: “Senti, ma come mai, nonostante abbiamo lavorato tanti anni insieme, siamo solo conoscenti e non siamo riusciti a essere amici?”. Lui mi ha risposto: “Perché io frequento soltanto gli attori di successo e ricchi”, ha dichiarato la Mazzamauro.

 

 

 

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