Quanto gas importiamo dalla Russia? Italia e Germania nei guai…

Il gas è ormai una presenza insostituibile nelle nostre vite quotidiane. Senza considerare il gas utilizzato come carburante, quello che alimenta le nostre cucine e i nostri impianti di riscaldamento è qualcosa a cui è impensabile rinunciare ai nostri tempi.

L’Italia è una gran consumatrice di gas: nel 2021 è stata stimata una media di 76,2 miliardi di mc consumati in totale, una bella quantità, superata solo dal picco massimo storico del 2005, quando ne sono stati usati ben 86,1 miliardi di mc.

Da dove arriva il gas italiano?

Una buona parte del gas Italiano viene dalla nazione al momento più contestata: la Russia. In media compriamo dalla Russia circa 29 miliardi di mc di gas all’anno, più di un quarto dei consumi totali. Tuttavia questi sono tempi bui per il commercio russo.

Mentre gli Stati Uniti hanno annunciato un divieto assoluto sull’importazione di petrolio, gas e carbone dalla Russia, e il Regno Unito si prepara alle stesse misure entro la fine dell’anno, anche l’Europa ha deciso di tagliare l’importazione del gas russo di ben due terzi.

Non c’è da stupirsi se i prezzi della benzina e del gas siano giunti a cifre stratosferiche

L’UE è sempre stata in parte ‘dipendente’ dalla Russia per l’approvvigionamento di gas, ma quali sono effettivamente i paesi europei più dipendenti dal gas del Cremlino?

Statista, un sito web tedesco che si occupa di statistiche e ricerche di mercato, ha stilato una classifica della percentuale di gas importato dalla Russia da diversi stati europei. Sulla vetta della classifica, con uno schiacciante 100%, troviamo Macedonia, Bosnia e Erzegovina, Moldavia, Finlandia e Lettonia.

 

Tra gli stati chiave dell UE, la Bulgaria segna un grosso 77%, subito dopo seguono la Germania (49%) e la nostra Italia, che come detto precedentemente importa più di un quarto del gas dalla Russia, con precisione il 46%. Anche la Polonia, al momento divisore tra l’Ucraina e l’Europa, dipende dalla grande nazione per il 40%.

Migliore la situazione in Francia (solo il 25%), Paesi Bassi (11%), Romania (10%) e Georgia (6%). L’Irlanda si trova all’ultimo posto con un netto 0% mentre l’Ucraina compra il gas direttamente dall’UE.

In totale, l’UE importa il 40% del gas totale dalla Russia. Dato il futuro taglio sull’importazione, si pensa a quali altri paesi rivolgersi come futuri fornitori: tra questi anche Qatar, Algeria e Nigeria, ma bisognerà superare diversi problemi tecnici prima che il gas giunga nelle nostre case da queste nazioni.

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