Travolto sul marciapiede a Roma: lo strazio di due grandi firme del Corriere | “Nulla ha più senso”

A Roma è morto falciato da un’automobilista il figlio dei giornalisti Paola Di Caro e Luca Valdiserri. Francesco aveva solo 18 anni, a dare il triste annuncio sui social la mamma del giovane. 

Ennesimo incidente a stradale a Roma che col tempo si è trasformata dal punto di vista urbano in una sorta di Far West tra buche su buona parte del manto stradale e incidenti che hanno per vittime giovani pedoni. Così Francesco Valdiserri è morto ieri sera mentre camminava con un amico sul marciapiede in via Cristoforo Colombo.

Il figlio di Paola Di Caro e Luca Valdiserri, due giornalisti del Corriere della Sera, è morto sul colpo dopo essere stato travolto da un’auto. Al volante della Suzuki Swift c’era una 24enne che ha perso il controllo del mezzo sulla Colombo, all’altezza di via Giustiniano Imperatore. Per la ragazza è stato richiesto sia l’alcoltest che il narcotest, resta però al momento la versione più accreditata dagli agenti del XI gruppo della Polizia Locale di Roma Capitale che stanno indagando sull’incidente lo sbandamento della Suzuki che ha colpito in pieno Francesco.

Stando alle prime ricostruzione fornite dalla polizia, l’automobile sarebbe uscita dalla carreggiata. Prima avrebbe colpito la segnaletica stradale e poi avrebbe investito Francesco Valdisseri che si trovava sul marciapiede insieme all’amico rimasto fortunatamente illeso a seguito dell’urto. Resta però un testimone chiave per capire la dinamica dell’incidente ancora poco nitida.

A confermare, così, l’identità del 18enne spirato questa notte è stata la stessa mamma di Francesco, Paola Di Caro, con uno straziante post sui social: “Il mio 18enne meraviglioso non c’è più. Il mio bambino che aveva a cominciato a correre nella vita. Un’auto nella notte lo ha investito e non tornerà. Nulla più tornerà. Nulla ha più senso. Nulla”, ha scritto la giornalista su Twitter circondata subito da tantissimi messaggi di cordoglio, come quello dell’ex Iena Angelo Santoro e di Giorgia Meloni che ha scritto: “Cammineremo con te, perché tu non sia sola mentre attraversi l’inferno”.

Le vie maledette di Roma

Eppure, come dicevamo proprio all’inizio, la Capitale avrebbe bisogno di una massiccia riqualifica stradale. Sono davvero tanti, infatti, gli incidenti che si registrano ogni anno sulle strade diventate quasi maledette di Roma.

incidenti stradali a Roma

Come riportato da ‘Il Messaggero’, a Roma solo nel 2021 si sono registrati 11.129 incidenti stradali, un po’ di meno rispetto ai 12.271 del 2019. Nello specifico, sono stati 13.862 feriti  e 121 vittime, di queste 32 erano pedoni. Le principali cause di incidenti nella Capitale restano la distrazione alla guida e il mancato rispetto della segnaletica, tanto che nel 2021 rappresentano più della metà dei sinistri.

Inoltre, l’84,5% degli incidenti, ovvero quasi tutti, avvengono sulle strade all’interno dei centri abitati, proprio come negli anni passati, confermando così questo terribile trend. Ma non solo sempre dai centri abitati provengono anche i due terzi delle vittime totali.

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