Morti+improvvise+dopo+vaccino+anti+Covid%3F+Scienziati+italiani+scoprono+la+verit%C3%A0
periodicoitalianoit
/2023/01/19/morti-improvvise-dopo-vaccino-anti-covid-scienziati-italiani-scoprono-la-verita/amp/
Scienza e salute

Morti improvvise dopo vaccino anti Covid? Scienziati italiani scoprono la verità

Uno studio durato un anno e mezzo coinvolgendo l’intera popolazione di una provincia italiana, per capire cosa si celasse dietro quelle che, troppo spesso, vengono definite morti improvvise per il vaccino Covid. Ebbene la verità accertata è molto diversa

L’intera popolazione di una provincia italiana seguita nell’arco di diversi mesi per cercare di capire se tra il vaccino Covid e le cosiddette ‘morti improvvise’, quelle che sopraggiungono senza segnali del corpo o eventuali malattie in corso, vi fosse un legame. È stato questo l’obiettivo di uno studio durato ben un anno e mezzo e condotto da esperti del Belpaese per andare a chiarire una questione che, da quando la pandemia ha colpito il mondo, Italia compresa, si è fatta largo in particolare sui social network prendendo piede sulle pagine dei complottisti e dei no vax.

Il vaccino e le morti improvvise: ecco la verità (periodicoitaliano.it)

Stabilire se le morti improvvise siano state effettivamente provocate dal vaccino Covid divenuto l’arma principale, accanto a distanziamento e mascherine nei luoghi chiusi e poco areati, per ridurre ai minimi termini i sintomi gravi dell’infezione virale ed evitare il rischio di finire in terapia intensiva o, tanto peggio, di perdere la vita.

Vaccini e morti improvvise, c’è correlazione? Lo studio italiano rivela tutto

L’Italia è la prova provata che il vaccino, molti italiani si sono già fatti inoculare la quinta dose e sono decine di milioni quelli arrivati alla terza o quarta, ha dato i suoi frutti, riducendo drasticamente decessi e ricoveri e, grazie alla minore saturazione degli ospedali, riuscendo a tenere la situazione sotto controllo. Ma quello che restava da capire erano i suoi eventuali ‘effetti collaterali’ nel breve o lungo periodo. Ebbene stando a quanto accertato dagli esperti dell’Università di Bologna coordinati da Lamberto Manzoli non ci sarebbe nulla di cui preoccuparsi.

Vaccino e morti improvvise: la verità (periodicoitaliano.it)

Per 18 mesi l’intera popolazione della provincia di Pescara è stata seguita e studiata per capire se il vaccino avesse provocato un incremento di malattie gravi quali infarti, miocarditi, pericarditi, trombosi venose profonde o ictus sfatando quello che è il cavallo di battaglia dei no-vax che, ad ogni caso di vita interrotta per un malore improvviso, trovano nella causa principale il vaccino. La ricerca italiana condotta dal dal Dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche dell’Ateneo bolognese, in collaborazione con l’Università di Ferrara e l’Asl di Pescara, dice l’esatto contrario: ovvero che i vaccini non hanno provocato alcun incremento delle malattie al cuore.

“Nessun aumento di rischio di malattie grave nei vaccinati”

I dati sanitari sono stati raccolti, ed è la prima volta che accade seguendo la popolazione per oltre un anno, per poi analizzare la frequenza di alcune patologie gravi polmonari o cardiovascolari: i risultati sono stati riportati sulla rivista Vaccines e mettono in luce che nessuna patologia è risultata, nei vaccinati, più frequente rispetto ai non vaccinati. Il professor Manzoli, a tal proposito, ha dichiarato: “I risultati che abbiamo ottenuto mostrano in modo netto che tra i vaccinati non c’è stato un aumento di rischio di malattie gravi. Vi sono stati casi isolati negativi, ma il profilo di sicurezza dei vaccini utilizzati durante la pandemia è stato confermato: sarà ora importante continuare il follow-up su un periodo più lungo”.

Ma non solo: semmai ci fosse ancora bisogno di accertarlo, lo studio ha evidenziato la maggior protezione nei vaccinati che hanno contratto il Covid rispetto a chi è guarito senza essersi vaccinato e, ancora, è stata evidenziata una maggiore incidenza della patologie prese in esame tra chi non ha contratto il Covid ed è protetto con una o due dosi di vaccino rispetto a chi ne ha inoculate, tra, quattro o cinque.

Articolo di Daniele Orlandi

Michele

Recent Posts

Polizza auto: in crescita i prezzi medi delle garanzie accessorie

Le garanzie accessorie della RCA sono delle coperture assicurative facoltative ma estremamente importanti, in quanto…

10 mesi ago

Quale cover scegliere tra quelle in silicone, pelle o plastica?

La cover dello smartphone al giorno d'oggi non è più solo una semplice custodia protettiva.…

12 mesi ago

Auto: il futuro delle polizze si fa sempre più digital

Il mercato delle auto si appresta a concludere l’anno in positivo. Come riportato da UNRAE,…

1 anno ago

Ponte Vecchio a Firenze, gesto clamoroso di un turista: per lui scatta la super multa

Quando scoprirete che cosa è successo non riuscirete a crederci: clamoroso gesto di un turista…

2 anni ago

Detersivo nel bicchiere dell’acqua | Barista a processo con un’accusa gravissima

Barista di Agrigento accusato di aver messo del detersivo nel bicchiere dell'acqua di un cliente.…

2 anni ago

Festa di compleanno si trasforma in una strage | Erano tutti giovanissimi

Una serata di festa e divertimento si è trasformata ben presto in una tragedia per…

2 anni ago