Si è spento a 37 anni per la sla Patrick Quinn, creatore dell’Ice Bucket Challenge

Il famoso attivista riuscì a coinvolgere tutto il mondo nella campagna di sensibilizzazione, riadattata come sfida ludica, finalizzata a promuovere il finanziamento della ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica (Sla)

Ci ha lasciati a soli 37 anni Patrick Quinn, il noto attivista affetto la Sla che riuscì a coinvolgere davvero tutto il mondo nella sua campagna di sensibilizzazione. Malato dal 2013, Quinn aveva lanciato sul web la celebre Ice bucket challenge, grazie alla quale riuscì a dare vita ad un’importante raccolta fondi per finanziare la ricerca sulla malattia che lo affliggeva.

L’Ice Bucket Challenge spopolò in tutto il mondo 

Patrick Quinn, nato e cresciuto a Yonkers, New York, è stato il co-fondatore della campagna che ha raccolto ben 220 milioni di dollari donati alla ricerca per sclerosi laterale amiotrofica. L’idea tanto strampalata quanto geniale di Quinn fu quella di lanciare una sfida sul web, diventata virale durante l’estate del 2014, che consisteva nel versarsi addosso secchi di acqua e ghiaccio invitando anche gli altri a fare lo stesso e a donare per la ricerca sulla SLA. Nella sfida (e ovviamente nelle donazioni) vennero coinvolti tantissimi volti noti della politica e dello spettacolo, come Mark Zuckerberg, Bill Gates, Lady gaga, l’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush, Steven Spielberg, Tom Cruise. Tantissimi anche gli italiani che si prestarono alla sfida e alla donazione, fra cui Laura Pausini, Matteo Renzi, Roberto Bolle, Fiorello e molti fra calciatori ed allenatori di calcio.

La patologia, che provoca la degenerazione del sistema nervoso fino a spegnerlo totalmente, ha portato via il giovane Quinn, ma grazie al suo coraggio e alla sua inventiva potrà aiutare tanti altri pazienti che, come lui, lotteranno fino alla fine per una vita migliore.

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