Esperienze infernali: mangia “Noodles della morte” super piccanti e rimane sordo per giorni

I noodles piccanti coreani Samyang hanno messo a dir poco a dura prova un amante del cibo piccante, che dopo averli consumati ha subito per giorni delle conseguenze bizzarre e inaspettate

Il piccante non è un cibo alla portata di tutti, e non sono tante le persone che riescono a sopportarlo. Chi lo apprezza, però, sembra avere una dipendenza da spezie e cibi dai sapori forti che spingono spesso i consumatori a provare nuove tipologie di piccante: proprio questo è stato il caso di Reemul Balla, un giornalista che ha deciso di condividere online la sua assurda esperienza con dei noodles piccanti che ha avuto dei risvolti inaspettati.

“I noodles di Amazon? L’inferno mi ha colpito”

Proveniente da una famiglia mauriziana, Reemul è di certo abituato a cibi dai sapori molto forti. Dopo aver visto online il video del famoso youtuber Matt Stonie che divorava 15 confezioni degli Spicy noodles coreani Samyang ed era in lotta per tentare di tenere a bada il calore, il giornalista ha avuto l’irrefrenabile voglia di testarli in prima persona, decidendo di acquistarne due pacchetti su Amazon.

“All’inizio era delizioso e il sapore era profondo e forte” ha scritto il giornalista ma poi l’inferno mi ha colpito. Sentivo i denti intorpiditi e la gola chiudersi mentre la lava gocciolava nello stomaco”. Reemul, però, non voleva arrendersi dinanzi la pietanza, e ha continuato imperterrito a mangiare altri bocconi degli infernali noodles fino a quando il suo corpo, oramai in fiamme, non gli ha ordinato di fermarsi.

I Noodles killer lo hanno reso sordo per giorni

Gli effetti devastanti dei malefici noodles, però, sono arrivati il giorno dopo: “Il giorno successivo ho sentito un dolore acuto all’orecchio sinistro ogni volta che lo toccavo, peggiorando con il passare della giornata. Di sera faceva così male che ero convinto di aver contratto una qualche infezione all’orecchio”. Rimasto sordo per un intero fine settimana, con annessi suoni acuti provenienti dall’interno, alla fine il giornalista amante del piccante ha cercato questi sintomi online, venendo a scoprire che anche un altro video blogger aveva manifestato sintomi simili dopo aver ingerito gli spaghetti killer piccanti.

Alla fine del suo articolo, Reemul Balla ha ammonito i suoi lettori: “Se desideri provare questi noodles della morte, puoi trovarli online, ma fallo a tuo rischio e pericolo”. 

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