Conte convoca CDM domani per rassegnare dimissioni, il PD: “Siamo con lui per un nuovo governo”

Con ogni probabilità il premier Giuseppe Conte domani mattina rassegnerà le proprie dimissioni nel Consiglio dei Ministri convocato per le 9. In seguito si recherà al Quirinale dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Lo ha reso noto la Presidenza del Consiglio in una nota.

La reazione del PD

Con Conte per un nuovo governo, chiaramente europeista e sostenuto da una base parlamentare ampia, che garantisca credibilità stabilità per affrontare le grandi sfide che l’Italia ha davanti”. Lo scrive su Twitter il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, dopo l’annuncio delle dimissioni da parte del presidente del Consiglio, Giuseppe CONTE.

La posizione dei grillini

Il passaggio per il cosiddetto Conte ter è ormai inevitabile ed è l’unico sbocco di questa crisi scellerata”, hanno affermato  in una nota i capigruppo di Camera e Senato del MoVimento 5 Stelle, Davide Crippa ed Ettore Licheri. Si tratta di “un passaggio necessario all’allargamento della maggioranza – sottolineano – noi restiamo al fianco di Conte, continueremo a coltivare esclusivamente l’interesse dei cittadini, puntiamo a uscire nel più breve tempo possibile da questa situazione di incertezza che non aiuta“.

Dobbiamo correre sul Recovery, seguire il piano vaccinazioni, procedere immediatamente ai ristori per le aziende più danneggiate dalla pandemia – spiegano i capigruppo pentastellati -, il Movimento, insomma, c’è, ed è pronto a fare la sua parte”. 

Le opposizioni

Basta pasticci, basta perdite di tempo, basta con i giochini di palazzo e la compravendita di senatori – ha detto il leader della Lega Matteo Salvini -. Gli italiani hanno bisogno di ospedali, di scuole aperte e sicure e di un ano di pace fiscale per restituire respiro e speranza a famiglie e imprese.Non e’ questo il Governo che può accompagnare l’Italia fuori da disastro. Usiamo le prossime settimane per ridare la parola al popolo e poi avremo per 5 anni un Governo e un Parlamento seri e legittimati, non scelti dal palazzo ma scelti dagli italiani”. 

Matteo Salvini, si apprende da fonti della Lega, ha chiamato gli altri leader del centrodestra e i ‘piccoli’ per ribadire l’unità della coalizione e affidarsi in questo momento delicato alla saggezza del Colle. Domani ci sarà un vertice di coalizione allargato a Udc, Noi con l’Italia e ‘Cambiamo’ per fare il punto della situazione.

”Il centrodestra è unito e compatto, la linea della coalizione resta quella espressa pochi giorni fa al Quirinale”, assicurano le stesse fonti.

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