Dramma sul ring: muore giovane pugile di 27 anni durante incontro di beneficenza

Il boxer pakistano Muhammad Aslam Khan è tragicamente scomparso a seguito di un brutale KO durante un incontro di beneficenza. Il giovane ventisettenne è crollato sul ring dopo un duro colpo ricevuto dal suo avversario, Wali Khan Tareen.

Ai bordi del ring non c’era alcun membro sanitario, cosa che ha rallentato i soccorsi in favore di Khan, rendendo inutile la corsa in un ospedale di Karachi, in Pakistan, dove è morto in seguito ad un ricovero urgente.

Lo sfortunato boxer aveva iniziato la sua carriera nel 2007 e da allora ha ottenuto un titolo di campione del Pakistan oltre a diversi tornei.

Le parole del pugile professionista Waseem

ll miglior pugile professionista pakistano Mohammad Waseem ha commentato: “La boxe professionistica non è uno scherzo, devi metterti alla prova prima di poter ottenere una licenza per diventare un pugile professionista. Qui, invece, chiunque può alzarsi in piedi e decidere di organizzare il proprio evento professionistico. Questa è una pratica molto pericolosa“.

“Queste persone sanno anche cos’è la boxe professionistica? Sanno quali sono le regole e i requisiti? “, ha chiosato Waseem.

Nel 2019 sono state registrate quattro morti nel pugilato,  il numero più alto dal 1991. Le vittime sono state Patrick Day, Boris Stanchov, Hugo Alfredo Santillan e Maxim Dadashev.

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