Nei giorni scorsi l’ex velina Costanza Caracciolo è stata ospite nello studio del programma Ogni Mattina, trasmesso su TV8 e condotto da Adriana Volpe. Durante la puntata Costanza Caracciolo ha avuto modo di parlare della sua vita privata, in particolare della relazione con Bobo Vieri, da cui ha avuto due figlie: la più grande, Stella, e la piccola Isabel, nata lo scorso marzo in piena emergenza sanitaria.
La coppia sembra avere molto feeling, come ha sottolineato Costanza nell’intervista dove ha ricordato l’esordio del loro amore: i due, pur conoscendosi da anni, inizialmente si erano frequentati esclusivamente come amici.
L’amicizia è poi sbocciata in amore quando lei si è resa conto dell’estrema sensibilità del suo attuale marito, che le ha permesso di capire che lui poteva essere davvero l’uomo giusto nonostante la differenza d’età.
La Caracciolo si emoziona ripensando a quei momenti e confessa alla conduttrice: “Ci siamo completati, avevo bisogno di uno come lui e lui di una come me”.
“Il dolore più grande”: la perdita di un figlio
Durante l’intervista Adriana Volpe ha chiesto all’ex velina se, dopo le due figlie, hanno intenzione di allargare la famiglia, magari con un maschietto. La Caracciolo risponde prontamente: “Non abbiamo intenzione di farne un altro, due figli volevamo”.
La scelta sembrerebbe anche influenzata dalla sofferenza provocata dalla primissima gravidanza di Costanza Caracciolo, che purtroppo non è andata a termine.
L’aborto le ha procurato delle ferite emotive non indifferenti: la showgirl ha raccontato ad Adriana Volpe che, in quel periodo così buio, tutto era reso ancora più difficile dal fatto che, mentre stava perdendo la bambina, tutti i giornali di gossip davano per ufficiale la gravidanza.
“Mi sono arrivati messaggi doppi, auguri e mi dispiace… È un trauma, un dolore immenso, mi vengono i brividi al pensiero”, ricorda l’ex velina.
Costanza aveva già raccontato la sua tragica esperienza nel salotto di Verissimo, sottolineando che Vieri le era stato di grande sostegno: “Per fortuna Bobo e le nostre famiglie mi stati molto vicini ed ho potuto superare il lutto. È una cosa terribile ma naturale, si può affrontare. È difficilissimo, ma si può superare”.
