Napoli%2C+insegnante+62enne+muore+dopo+l%26%238217%3BAstraZeneca%3A+aperta+un%26%238217%3Binchiesta+sull%26%238217%3Bipotetica+correlazione
periodicoitalianoit
/2021/03/03/napoli-insegnante-62enne-muore-dopo-lastrazeneca-aperta-uninchiesta-sullipotetica-correlazione/amp/
Interni

Napoli, insegnante 62enne muore dopo l’AstraZeneca: aperta un’inchiesta sull’ipotetica correlazione

Aveva 62 anni Annamaria Mantile, un’insegnante di Napoli che è morta dopo aver effettuato il vaccino contro il covid della casa farmacologica AstraZeneca.
Va subito specificato che non è ancora chiaro se sussista o meno una correlazione tra i due eventi.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia del Vomero, ma solo l’autopsia sul corpo potrà offrire delle prove definitive.

Vaccino e morte: sono correlati? Facciamo chiarezza

Dopo aver accusato alcuni sintomi strani, come spossatezza e nausea, nella giornata di 27 febbraio la donna aveva contattato immediatamente il medico di famiglia, che le aveva prescritto un trattamento con una flebo per reidratarsi.

La situazione tuttavia è peggiorata, e Annamaria Mantile è purtroppo deceduta.
Il quadro si è aggravato nel giro di pochissimo, con sintomi come difficoltà respiratorie gravi alle quali è susseguito l’arresto cardiaco.
I familiari hanno contattato in seguito i carabinieri, esigendo l’apertura di un’inchiesta sul decesso della donna: i militari hanno proceduto a prelevare la salma per sottoporla all’autopsia forense.

La preoccupazione dei colleghi

La donna faceva la docente di inglese presso la scuola media Cesare Pavese nella zona collinare di Napoli.
A seguito della vicenda, tutti i colleghi della zona campana limitrofa dove erano state somministrati gli stessi vaccini si sono allarmati.

Per il momento l’Asl 1 locale, non avendo riscontri della correlazione sul decesso, non ha voluto rilasciare dichiarazioni.

In ogni caso, i competitor Moderna e Pfizer sono già stati sottoposti ai controlli nei mesi di gennaio e febbraio.
Il rapporto mensile di AIFA riporta: “Le analisi condotte sui dati fin qui acquisiti confermano quindi un buon profilo di sicurezza di questi due vaccini a mRNA. L’ampio numero di segnalazioni non implica che siano emerse criticità inattese, ma è indice dell’elevata capacità del sistema di farmacovigilanza nel monitorare la sicurezza.

 

A.S.

Recent Posts

Auto: il futuro delle polizze si fa sempre più digital

Il mercato delle auto si appresta a concludere l’anno in positivo. Come riportato da UNRAE,…

4 mesi ago

Ponte Vecchio a Firenze, gesto clamoroso di un turista: per lui scatta la super multa

Quando scoprirete che cosa è successo non riuscirete a crederci: clamoroso gesto di un turista…

1 anno ago

Detersivo nel bicchiere dell’acqua | Barista a processo con un’accusa gravissima

Barista di Agrigento accusato di aver messo del detersivo nel bicchiere dell'acqua di un cliente.…

1 anno ago

Festa di compleanno si trasforma in una strage | Erano tutti giovanissimi

Una serata di festa e divertimento si è trasformata ben presto in una tragedia per…

1 anno ago

Baby rapinatori in azione | Lo massacrano: aggressione animalesca

Nei pressi di Roma, due giovanissimi si sono avventurati in un feroce attacco a un…

1 anno ago

Decesso avvolto dal mistero | Bimba muore dopo tre giorni di febbre: drammatico appello del padre

Notizia che ha sconvolto tutta Vasto, in provincia di Chieti, quella della morte della piccola…

1 anno ago