Test vaccino Covid su minorenni, la storia di due fratelli 13enni: “Non vogliamo trasmettere il virus alla mamma”

Emmett e Gavin Preston sono due fratelli di soli tredici anni che stanno partecipando a una campagna di prova del vaccino contro il Covid dell’azienda farmaceutica Moderna. L’azienda farmaceutica sta studiando gli effetti del vaccino su gruppi di ragazzi di età compresa tra dodici e i diciassette anni.

“Non vogliamo trasmettere il virus alla mamma”

Emmett e Gavin secondo le leggi vigenti non potrebbero assumere il vaccino contro il Covid. Infatti, gli effetti sui ragazzi di età inferiore ai 16 anni non sono ancora stati studiati e si posseggono troppi pochi dati in proposito. Per questo, l’azienda Moderna sta sperimentando il proprio vaccino su 3000 ragazzi di età compresa tra i 12 e i 17 anni. Un altro test riguarderà i bambini di età inferiore a 12 anni.

Emmett e Gavin sono stati entrambi adottati e hanno dichiarato di non voler trasmettere il virus alla loro mamma. A entrambi è stata somministrata la prima dose del vaccino il 12 di febbraio a Charlestone, in Carolina del Sud, direttamente nell’ambulatorio del loro medico di famiglia.

Gli effetti del vaccino sui più giovani

Emmett ha detto di essere stato un po’ nervoso prima di fare il vaccino, ma poi quando gli è stato somministrato, è stato tutto molto veloce. “Mi sono sentito proprio come al solito“, ha dichiarato. Entrambi i fratelli hanno dovuto aggiungere i loro sintomi giornalmente su una app dedicata per studiare gli effetti del vaccino sui più giovani.

Gli unici sintomi avvertiti sono stati la fatica da parte di Gavin e una fiacchezza generalizzata da parte di Emmett. L’industria farmaceutica ha reso presente che i ragazzi in età adolescenziale e i bambini potrebbero rispondere diversamente alla somministrazione del vaccino, per questo si sta andando avanti con i test. “Dopotutto è andata perfettamente”, dice Gavin. “Non è successo proprio niente alla fine“.

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