In Russia l’omaggio all’astronauta Gagarin fa rima con ecologia e fantasia: volontari travestiti da Star Wars puliscono le strade

Il 12 aprile 1961 l’astronauta sovietico Jurij Gagarin divenne il primo cosmonauta della storia dell’umanità. Ieri si sono compiuti i sessant’anni dall’impresa di Gagarin che in Russia è stata festeggiata in moltissimi vari modi. Si tratta di festeggiamenti sia ufficiali, sia governativi, ma anche di privati cittadini che decidono di rendere omaggio al grande cosmonauta con delle iniziative davvero molto simpatiche e allo stesso tempo anche molto utili.

Questo è il caso, ad esempio, di un gruppo di cittadini russi, che in Siberia hanno indossato costumi dei personaggi della famosa saga Star Wars per poi mettersi a pulire le strade siberiane dai rifiuti degli umani.

In accordo a quanto riportato dall’agenzia Reuters e anche dall’Indian Express, questi cittadini avrebbero deciso di omaggiare l’impresa di Gagarin con questa interessante iniziativa, al contempo divertente e utile. Il tutto è avvenuto nella cittadina siberiana di Irkutsk.

Insomma non è da ogni giorno vedere Darth Vader con in mano un sacco dell’immondizia a raccogliere cartacce, ma per ogni cosa, come si suol dire, c’è sempre una prima volta. Questa volta è avvenuta in Russia, chissà che prossimamente non possa capitare in altri luoghi, per altre occasioni.

Le foto del gruppo di volontari stanno facendo il giro del web, ovviamente. Sicuramente più di qualcuno è rimasto divertito dall’iniziativa, ma anche e soprattutto i bambini avranno avuto un motivo in più per meravigliarsi.

12 aprile 1961: Gagarin nello spazio per 1 ora e 48 minuti

Ma perché questa impresa del cosmonauta sovietico è tanto celebrata? Semplicemente perché Gagarin è il primo uomo ad andare nello spazio. Il tutto avvenne durante il periodo della Guerra Fredda, un periodo in cui americani e russi si contendevano primati per dimostrare al mondo quale dei due fosse più forte. Questo valeva anche per la conquista dello spazio.

Jurij Gagarin venne mandato in orbita con partenza alle ore 09.07 del mattino del 12 aprile 1961 dalla base, allora segreta, di Baikonur, nell’attuale Kazakhistan. L’impresa terminò dopo un’ora e quarantotto minuti, diventando così il primo uomo nello spazio.

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