Tiki Taka in crescita negli ascolti dopo l’avvio flop: merito di Francesco Oppini?

La puntata di ieri sera di ‘Tiki Taka – La Repubblica del pallone’ ha registato uno share del 6,75% (grazie alla presenza davanti allo schermo di 417.000 spettatori).

Piero Chiambretti prosegue su numeri che molte realtà hanno teso ad esaltare circa due mesi fa, con Il Mattino che titolava: “​Maradona Jr e Oppini esaltano Chiambretti: boom di ascolti per «Tiki Taka»”. O ancora, Spettacolo News: ““Tiki Taka – La repubblica del pallone”: ottimi ascolti per la puntata di ieri”.

Numeri che non si discostano in realtà da quelli ottenuti quando alla guida del programma c’era Pierluigi Pardo (basta dare un occhio alla pagina Wikipedia per vedere che al limite gli ascolti sono in leggero calo) ma migliori rispetto all’avvio disastro (con share spesso inferiore al 5%).

Le cose, d’altra parte, sono poco cambiate: si parla di calcio, tanto, ma di pallone se ne vede poco.

La forza del programma è sicuramente rappresentata dagli ospiti, tutti dotati di importante verve, da Pasquale Bruno e Reffaele Auriemma a Ciccio Graziani e Giuseppe Cruciani.

Quest’ultimo, ieri sera, ha avuto il coraggio di parlare di “programma orgogliosamente sessista”, in riferimento al Tiki Taka chiambrettiano.

E se Chiambretti ha sempre il dono della leggerezza (pur apparendo a tratti un po’ fuori contesto, con leggerezza) il programma in effetti raggiunge punte di sessismo con la presenza di donne perlopiù ornamentali e con sfilate di ragazze più o meno vestite come intermezzo.

Roba sessista o nella migliore delle ipotesi da anni ’90.

Parlando di ascolti, non è escludibile che questo presunto boom sia legato alla presenza in studio di Francesco Oppini che – dopo l’esperienza nella casa del Grande Fratello VIP – ha ottenuto una fanbase importantissima.

Una fanbase che lo segue sempre e che ieri in nottata ha portato #fotikitaka (hashtag customizzato per Oppini) in tendenza.

Il dubbio è che molte delle persone davanti allo schermo per vedere il programma di Chiambretti fossero lì per sentire parlare di Oppini

D’altra parte, con grande garbo, Oppini dimostra di avere una knowledge calcistica importante e lo si preferisce pacato piuttosto che esagitato come ai tempi di ‘Diretta Stadio’ (prima del GF).

Gli si desse maggiore spazio (cosicché non appaia accessorio, come a volte può apparire) forse il programma ne gioverebbe.

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