Nuovo dramma nella famiglia Meoni: muore Chiara, la figlia 18enne del motociclista morto nel 2005

Muore Chiara, la figlia di appena 18 anni di Fabrizio Meoni, il motociclista che aveva perso la vita nel 2005 durante una tappa della Parigi – Dakar. Una tragedia nella tragedia per la famiglia Meoni che adesso piange la giovane scomparsa prematuramente.

La ragazza era stata ricoverata all’ospedale di Firenze ed era da qualche giorno tornata a casa: lottava da tempo contro una grave malattia.

Una morte prematura

Chiara Meoni era stata ricoverata presso l’ospedale Meyer di Firenze per qualche mese prima di essere dimessa ma le cure purtroppo non sono bastate: la figlia di Fabrizio Meoni se n’è andata qualche giorno dopo essere tornata a casa, lasciando la madre Elena e il fratello Gioele distrutti dal dolore.

Quando Fabrizio Meoni, vincitore di due Dakar, aveva perso la vita nel tragico incidente del 2005, Chiara aveva solo due anni. Si può dire che sia cresciuta senza la figura paterna e che non abbia mai veramente conosciuto il padre, perché quando è morto lei era ancora troppo piccola, anche se era presente quattro anni fa quando è stata eretta una statua in suo onore a Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo.

statua meoni

Grande il lutto di Castiglion Fiorentino, con la proclamazione del lutto cittadino e con il Sindaco Mario Agnelli che ha espresso tutto il proprio cordoglio attraverso un post su Facebook

Una famiglia distrutta dal dolore

Un secondo lutto per la famiglia Meoni, che lascia Elena – la moglie di Fabrizio – e Gioele – il figlio – completamente distrutti dalla forte ingiustizia di vedersi portare via prima il marito / padre e poi la figlia / sorella.

Nello specifico, il dramma, se possibile, è ancor maggiore: la scomparsa a diciotto anni risulta così tanto ingiusta da non riuscire a elaborarla mentalmente.

Ed un amico della famiglia si è così esposto: “Se si vuole trovare un modo cristiano per provare a dare un senso a tutto questo, è nel voler pensare che Fabrizio la voleva con sé, ma in realtà viene da chiedersi perché il destino continua ad accanirsi in maniera così feroce su quella povera famiglia”.

Impostazioni privacy