Fabrizio Corona dopo l’intervento notturno della Polizia: “Sto giro mi taglio la gola” – VIDEO

Nuovi momenti di tensione tra Fabrizio Corona e le forze dell’ordine.

Stavolta Corona è stato raggiunto in casa a Milano da alcuni poliziotti, dopo una segnalazione per schiamazzi (Corona si trovava in casa in compagnia di altre persone tra cui, riportano alcuni siti, Sophie Codegoni di Uomini e donne ed il titolare di un locale).

La vicenda è accaduta intorno alle 3 di notte e, come pare di capire dal video postato sui social dall’uomo, le forze dell’ordine sarebbero entrate dentro l’appartamento senza suonare.

Sarebbe questo ad aver fatto risentire Corona che – con il Codice Penale in mano – ha fronteggiato i poliziotti, sottolineando frattanto come non avesse commesso alcun reato.

In seguito Corona ha pubblicato ulteriori contenuti sui propri social, attaccando le forze dell’ordine – da lui considerate “un plotone pagato da noi contribuenti. Sono rinchiuso in casa da due anni senza neppure l’ora d’aria, sono l’unico cittadino d’Europa a cui è vietata anche la libertà d’espressione”.

Quindi, un ulteriore sfogo – con tanto di appello al presidente della Repubblica Mattarella:

Dieci giorni fa sono stato denunciato per aggressione a pubblico ufficiale soltanto perché davanti a 30 testimoni e i miei legali ho cercato di riappropriarmi del mio telefono che mi era stato sottratto indebitamente. In un momento così drammatico per il nostro paese dove da chiunque, il popolo, la corte europea, gli avvocati, i detenuti, alcuni magistrati stessi, si richiede una urgentissima Riforma della Giustizia, alcuni esponenti delle istituzioni decidono, in maniera arbitraria, senza motivo, di delegittimare quel barlume di legalità che rimaneva in Italia. Caso Palamara, caso Storari, caso Davigo, caso Spadaro, Brusca libero dopo 25 anni, Formigoni con le tasche piene e tutti i giorni in televisione (io sono l’unico cittadino europeo a cui è vietata la libertà di espressione), i condannati di Eternit che non andranno mai in galera dopo aver ucciso migliaia e migliaia di persone, la Trattativa Stato Mafia, le sentenze che condannano lo Stato e Organi Istituzionali importantissimi, le verità nascoste di Gladio, Ustica, le aggressioni Politiche della magistratura. Mi fermo qui, potrei andare avanti ore ed ore. Io con tutti i problemi personali che ho, psichici e familiari, rinchiuso in casa da due anni senza l’ora d’aria, nonostante cerchi di impedire che qualsiasi cosa di illegale possa venire attorno a me, e mi ritrovo 9 poliziotti in casa armati, che si mettono i guantini neri pronti ad un intervento importante perché pericoloso per la Sicurezza Pubblica che necessitava la presenza di 9 poliziotti, un plotone, pagato da noi contribuenti. Sono stanco, non ce la faccio più, ve lo chiedo per favore, lo chiedo al Presidente della Repubblica, lasciatemi vivere in pace la mia vita legale con i miei immensi problemi. Ultima osservazione, il capo di questa delegazione di poliziotti che mi sono ritrovato in casa improvvisamente, uscendo ha pronunciato queste parole, che ho video ripreso, ma che non pubblico: “Ora ci divertiamo e ti facciamo chiudere di nuovo”. Venite pure a prendermi e richiudetemi di nuovo, sto giro mi taglio la gola, l’indirizzo lo conoscete è sempre lo stesso e lo conoscete anche bene, a quanto pare.

Fabrizio Corona, il precedente di qualche giorno fa

Come sottolineato dallo stesso Corona, solo pochi giorni fa era stato denunciato per aggressione a pubblico ufficiale.

Corona si difende dicendo che avrebbe cercato di riappropriarsi del telefono “sottratto indebitamente”.

Come ci ricorda la pagina Wikipedia dedicata all’ex fotografo dei vip, nel 2015 Corona è stato condannato definitivamente dalla Cassazione a 13 anni e 2 mesi di reclusione per reati continuati. Da allora è stato un continuo fare dentro e fuori tra carcere ed arresti domiciliari.

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