Come sta la Principessa Charlene? Preoccupazione sulle sue condizioni dopo una seconda operazione

C’è preoccupazione per le condizioni di salute della Principessa Charlene di Monaco, al secolo Charlene Wittstock (poi Charlene Grimaldi), moglie del Principe Alberto II.

Attiva nella filantropia, è una ex nuotatrice (per lei due ori e un argento ai Giochi Panafricani) ed è molto legata al Sudafrica, se è vero che ha gareggiato per il Sudafrica ed ha vissuto nel Paese una gran parte della sua vita, dal 1989 in poi (dopo essere nata nel 1978 nell’odierno Zimbabwe – dove il padre era proprietario di un industria tessile).

E proprio nel suo Sudafrica si trova ormai dallo scorso gennaio e ivi “resterà a tempo indeterminato”, come comunicato dalla famiglia Grimaldi attraverso una apposita nota ufficiale: la donna è stata sottoposta a un secondo intervento chirurgico alla testa, causato da una grave infezione otorinolaringoiatrica.

A maggio, il primo intervento, quindi – recita il comunicato – “ci sono state delle complicazioni e il 23 giugno è stata sottoposta a una seconda operazione”.

Parlavamo del legame di Sua Altezza Serenissima con il Sudafrica: molte attività filantropiche sono legate alla sua nazione d’adozione e al momento si trova nel paese africano per occuparsi del salvataggio dei rinoceronti in via di estinzione a causa della piaga del bracconaggio.

Il preoccupante comunicato giunge a pochi giorni dal decimo anniversario di matrimonio con il Principe Alberto: le celebrazioni – che sarebbero dovute avvenire il prossimo due luglio – sono destinate a saltare.

Queste le parole della stessa Charlene, pubblicate sul settimanale People:

“Quest’anno sarà la prima volta che non sono con mio marito per il nostro anniversario: questo è difficile, e mi rattrista. Tuttavia, Alberto e io non avevamo altra scelta che seguire le istruzioni dell’equipe medica anche se è estremamente difficile. Lui è sempre stato il supporto più incredibile per me. Le conversazioni quotidiane con lui e i miei figli mi aiutano immensamente a mantenere alto lo spirito, ma mi manca stare con loro. E’ stato speciale quando la mia famiglia è venuta in Sud Africa, è stato veramente meraviglioso vederli e non vedo l’ora di riunirmi a loro”.

Parole giunte attraverso un comunicato stampa che in qualche formano tranquillizzano sulle sue condizioni (si parla di conversazioni quotidiane con il marito e con i figli – i due hanno avuto due gemelli, il 10 dicembre 2014) ma resta comunque un alone di mistero su tutta la vicenda.

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