Elon Musk tenta un nuovo rally al Dogecoin: il suo tweet e il fallimento del tentativo

La settimana non è cominciata nel migliore dei modi per le criptovalute, infatti anche il Bitcoin ha registrato un calo di valore, assieme anche Ripple, Cardano ed Ethereum. La cosa cambia per quanto riguarda Dogecoin, infatti la criptovaluta meme, nell’arco di queste ultime ore ha registrato un incremento del’1,67%, molti vedono dietro a questo incremento la mano di Elon Musk, ma le cose stanno davvero così?

Leggi anche -> Cattive notizie per Dogecoin, per la Federal Reserve è una vera e propria truffa

Il magnate di Tesla avrebbe indirizzato l’incremento di valore del Dogecoin attraverso un tweet, come già fatto due mesi fa, quando in poche parole è riuscito a far volare e affossare la moneta digitale nell’arco di appena due o tre giorni.
Questa volta nonostante il tweet il Dogecoin non ha registrato alcun violento incremento, anzi, a quanto sembra la moneta è rimasta stabile, oscillando tra i 0,24 e i 0,25 dollari.

Dove stanno le ragioni di questo mancato rally? Le ragioni potrebbero essere il fatto che la lotta di Musk contro il Bitcoin a favore di un’economia più green, gli hanno fatto perdere credibilità e di conseguenza il suo continuo inneggiare al Dogecoin non ha sortito l’effetto che aveva avuto due mesi fa.

In un certo senso questo c’era da aspettarselo, soprattutto alla luce del fatto che ha cambiato spesso posizione e opinione sia in merito alla cripto-meme sia in merito al Bitcoin, questo continuo andirivieni sulle varie posizioni ha contribuito certamente a farlo precipitare in termini di credibilità sul settore.

“Baby Doge doo, doo, doo”, ma il tweet di Musk non sortisce effetti

Ovviamente gli ultimi tweet di Musk in merito al Dogecoin lasciano a desiderare nella giornata di ieri Musk aveva postato un tweet con una simil canzoncina: “Baby Doge doo, doo, doo, doo” e così via di questo passo. Quindi non era niente di così particolare e interessante.

C’è infine da dire anche che dall’8 maggio, quando Elon Musk era diventato l’artefice del rally al Dogecoin, la moneta digitale ha perso oltre il 300% del suo valore. Quindi c’è da dire che nel complesso il mercato criptovalutario in questo momento è in forte calo e neanche Musk sembra essere poi così potente.

Impostazioni privacy