Nintendo risponde a Ps5 e Xbox Series X con Switch Oled: di cosa si tratta?

Con una mossa a sorpresa Nintendo ieri ha presentato la nuova versione di Switch in risposta alle consolle di next gen.

Con un video a sorpresa, Nintendo ha annunciato l’arrivo sul mercato di Switch Oled, una versione migliorata della consolle che negli ultimi 4 anni ha dominato le classifiche di vendita in coabitazione con la Playstation 4. Da settimane i fan della casa di Kyoto attendevano l’annuncio di una console next gen di Nintendo, una nuova Switch che potesse quantomeno avvicinarsi a livello prestazionale con l’offerta della concorrenza, ma la nuova consolle della “Grande N” non è esattamente ciò che tutti si aspettavano.

Già nel momento in cui Switch è uscita sul mercato, l’hardware della consolle era inferiore a quello di Ps4 standard e Xbox One. La differenza prestazionale tra l’ammiraglia di casa Nintendo e la concorrenza veniva compensata con una serie di produzioni first party di ottimo livello e dalla natura ibrida della consolle stessa: può essere usata come piattaforma fissa da televisore che da console portatile. Con l’uscita di Ps4 Pro e Xbox One X, la differenza di prestazione è diventata importante e dallo scorso novembre, con l’arrivo di Ps5 e Xbox Serie X addirittura abissale.

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Switch Oled, la risposta di Nintendo a Ps5 e Xbox Series X non è sufficiente

Con le console avversarie in grado di reggere videogame in 4k e 60 frame al secondo, con l’aggiunta del ray tracing per l’effettistica e la maggiore naturalezza dell’illuminazione, i fan di Nintendo hanno cominciato a sentire il bisogno di un aggiornamento hardware che permettesse alla consolle di poter rivaleggiare. Se, infatti, per le produzioni first party non c’è bisogno di una maggiore potenza bruta, per le conversioni dei multipiattaforma è necessario qualcosa che permetta ai videogame di funzionare in modo simile se non uguale a come funzionano sulla concorrenza.

L’uscita di Switch Oled, però, non è un passo in tal senso. La nuova arrivata di casa Nintendo, che verrà commercializzata a partire dal prossimo 8 ottobre, presenta uno schermo oled al posto di quello led montato finora, una livrea più sottile e uno schermo leggermente più largo. Tra le nuove caratteristiche vengono enunciate una base più larga e stabile, la possibilità di collegare la consolle tramite cavo ethernet ed una memoria di 64 giga al posto di quella da 32 della versione standard.

Novità minori che non permettono agli utenti Nintendo di ottenere l’upgrade desiderato. Un piccolo miglioramento tuttavia c’è stato, visto che dalla scheda tecnica si evince che la risoluzione massima da tv raggiungerà finalmente i 1920 x 1080, ovvero la risoluzione di Ps4 e Xbox One. Si tratta di un piccolo miglioramento visto che si passa da una risoluzione in HD ad una in Full HD, in un momento storico in cui la concorrenza ha già messo in commercio hardware che sostengono una risoluzione 4 volte superiore.

Appare evidente come Switch Oled non sia la console di prossima generazione di Nintendo, ma semplicemente un piccolo upgrade grafico ottenuto attraverso lo schermo oled in versione portatile. Insomma la nuova versione di Switch non è altro che una piccola novità presentata alla fan base in attesa di presentare una consolle next gen magari nel 2022. Tale console è rivolta a chi ancora non ha comprato una Switch, mentre chi ha già la console Nintendo non sentirà il bisogno di fare il cambio.

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