35enne ex Ajax ucciso durante una festa: seconda tragedia nell’universo dei Lancieri in pochi giorni

Cresciuto nelle giovanili dell’Ajax, è morto a 35 anni Jergé Hoefdraad.

Nato ad Amsterdam il 17 luglio del 1986, è morto in seguito ad una rissa in una festa nella capitale olandese.

Secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine, durante un party celebratosi ieri, Jergé avrebbe provato a sedare una discussione tra due fazioni e ci sarebbe andato di mezzo: un colpo di pistola alla testa e dopo diverse ore d’agonia è morto, quest’oggi, nonostante gli sforzi dei medici.

Era un’ala ed era attualmente tesserato per il club ASC De Volewijckers, dopo aver disputato svariate stagioni nell’Almere City e in diverse altre compagini dei Paesi bassi.

Da sottolineare il cordoglio espresso dai club in cui ha militato e dagli ex compagni, tra cui l’ex nazionale ed ex compagno nelle giovanili dell’Ajax Ryan Babel.

Dramma in casa Ajax, il precedente del 31 luglio

E’ la seconda tragedia nell’universo dei Lancieri in pochi giorni.

Solo sabato (31 luglio 2021) l’Ajax aveva comunicato la morte di un giovane delle proprie giovanili.

Parliamo del classe 2005 originario del Suriname (proprio come Jergé Hoefdraad) Noah Gesser.

Punta centrale ben strutturata fisicamente, è morto a soli 16 anni, rimanendo coinvolto in un incidente stradale mentre si trovava in macchina con il fratello maggiore, anch’egli deceduto.

Il club ha comunicato l’accaduto attraverso i propri canali ufficiali sui social: “L’Ajax è profondamente commosso per la tragica morte del giovane giocatore Noah Gesser. I nostri pensieri vanno alla sua famiglia, agli amici e ai parenti”.

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