Toti e l’obbligo vaccinale, Pregliasco sta con lui ma il web si divide

Il presidente della Liguria, Giovanni Toti reclama l’obbligo vaccinale per i 50enni: la sua posizione spacca in due gli utenti Twitter.

Un anno e mezzo dopo l’inizio della pandemia ci troviamo in una situazione ancora complicata: ci sono i vaccini ma c’è una consistente parte della popolazione che non vuole vaccinarsi. Ancora oggi il virus circola in maniera pericolosa e mette in crisi i governi e l’economia dei Paesi. Chiaramente la situazione attuale non è solamente imputabile a chi non si è voluto vaccinare, visto che nei mesi precedenti ci sono stati problemi nel reperire le dosi di vaccino e blocchi dovuti a verifiche sulla presunta pericolosità di AstraZeneca. Il successivo blocco della somministrazione del vaccino britannico ha portato poi ad ulteriori ritardi.

Inoltre c’è da considerare l’ingresso in Europa della variante Delta, una versione più facilmente trasmissibile che si sta diffondendo rapidamente. Insomma la situazione è complessa, ma la soluzione è sempre la stessa: vaccinarsi ridurrebbe la diffusione del virus, ma soprattutto scongiurerebbe gli effetti drammatici del contagio. Dunque l’invito del governo italiano e di tutti gli altri è di accelerare con la campagna di vaccinazione, anche e soprattutto per evitare la formazione di una variante resistente a tutti i vaccini.

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Toti parla di obbligo vaccinale, Pregliasco gli dà ragione ma il web si divide

Il fatto è che gli inviti del governo e della comunità scientifica a sottoporsi al vaccino non convincono tutta la popolazione ed è probabile che a questo punto sia difficile un cambiamento in tal senso. Su ciò che andrebbe fatto appare abbastanza certo il governatore della Liguria Giovanni Toti, il quale in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ ha dichiarato: “Vaccinarsi dev’essere obbligatorio sopra i cinquant’anni. Non si può far gravare un ulteriore peso sulle spalle dei ragazzi…Hanno già garantito la salute di nonni e genitori”.

Insomma a suo avviso ha poco senso concentrarsi sulla fascia 12-18 anni, visto che quelli più a rischio sono i 50enni: “bisogna sollecitare quegli adulti e anziani che resistono agli appelli a vaccinarsi. Perché dopo tutto quello che abbiamo passato in questo anno e mezzo di Covid, non volersi vaccinare, se non c’è una ragione avallata da un medico, è sbagliato. La libertà è sacra ma non è illimitata”.

D’accorso con le parole del governatore è il virologo Fabrizio Pregliasco, il quale però chiede che la guardia vada tenuta alta anche sui più giovani: “Sono a favore dell’obbligatorietà della vaccinazione per gli over 50, come ha detto Toti. Sono le persone più a rischio. Però non va abbassata la guardia sui vaccini agli under 12, che con la variante Delta sono il serbatoio del contagio”.

Le parole di Toti, però, non hanno messo d’accordo tutti. L’intervento del governatore ligure è diventato in queste ore di tendenza su Twitter e proprio sul social si vede come gli italiani siano divisi sull’obbligatorietà della vaccinazione.

Se c’è chi scrive: “La libertà dev’essere per molti e non per pochi. Green Pass per ogni luogo pubblico”, oppure: “Benché non condivida una sola parola di quelle professate dai no-vax credo ancora abbiano il diritto di mangiare e bere”, c’è chi commenta: “Il 90% dei commenti su questo tweet sono a dir poco da brividi, poi per forza abbiamo salvini e meloni che nei sondaggi sono al 50%, con persone così che votano…continuate a credere a loro e alla religione, non nella scienza, magari dio farà il miracolo. Italiani/ regole no”.

 

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