Amministrative, il centrodestra trema: ecco cosa sta succedendo a Milano e Roma

Gli ultimi sondaggi sulle prossime elezioni amministrative hanno creato non poca preoccupazione all’interno del centrodestra. 

Stando ai dati, infatti, sembra che a Milano il sindaco uscente Giuseppe Sala sia fortemente accreditato non solo per la riconferma, ma addirittura per una vittoria al primo turno. E non è tutto, perché il sondaggio assegna anche un modesto 14% alla Lega, tallonata da Fratelli d’Italia (11%).

Uno scenario che non spiazza troppo uno degli ex sindaci milanesi, Gabriele Albertini, che si era già lamentato nei giorni scorsi del fatto che il centrodestra abbia preso la competizione “sottogamba”.

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Inoltre, come ricorda anche Il Fatto Quotidiano, in queste settimane di campagna elettorale le uscite pubbliche del candidato sindaco del centrodestra, Luca Bernardo, sono state tutt’altro che esaltanti.

Sta di fatto che a correre per Palazzo Marino c’è ancora lui, ed è per questo che i partiti non hanno affatto gradito le esternazioni di Albertini.

Anche a Roma centrodestra in ansia: al ballottaggio Michetti viene dato perdente

Se il centrodestra milanese piange, quello romano di certo non ride. Anche nella Capitale la scelta di Enrico Michetti convince sempre meno, anche perché il candidato al Campidoglio pare avere problematiche enormi dal punto di vista comunicativo.

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I sondaggi non sono teneri nemmeno per lui. Come riporta anche l’Huffington Post, in un eventuale ballottaggio non avrebbe chance né con il candidato del centrosinistra, Roberto Gualtieri, né tantomeno con Carlo Calenda.

Tuttavia, le rilevazioni di YouTrend danno comunque Michetti avanti al primo turno con il 31% delle preferenze, quattro punti in più rispetto a Gualtieri e ben 12 su Virginia Raggi.