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Curiosità

Qual è l’orario migliore per andare a dormire? Un nuovo studio ce lo dice e ci spiega il perché

Spesso ci viene detto che è fondamentale riuscire a dormire otto ore a notte, ma è un obiettivo non sempre possibile, specie se bisogna alzarsi presto. 

Ma quando è meglio andare a dormire? Secondo una nuova ricerca, l’orario perfetto per mettersi a letto è quello compreso tra le 22:00 e le 23:00: lo studio evidenzia come quell’orario sia il più indicato per ridurre il rischio di morire di infarto o ictus.

Gli accademici britannici hanno monitorato 88.000 partecipanti allo studio e hanno scoperto che coloro che andavano a letto dopo la mezzanotte avevano il 25% in più di possibilità di sviluppare una serie di condizioni di salute.

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Tra queste figurano le malattie cardiovascolari, tra cui infarto, insufficienza cardiaca, cardiopatia ischemica cronica, ictus e attacco ischemico transitorio.

Secondo lo studio pubblicato sull’European Heart Journal, il legame tra le ore notturne e la cattiva salute era più marcato nelle donne rispetto agli uomini.

Il dottor David Plans, autore dello studio e docente presso l’Università di Exeter, ha spiegato al Mirror che il corpo “ha un orologio interno di 24 ore, chiamato ritmo circadiano, che aiuta a regolare il funzionamento fisico e mentale”.

L’interruzione dell’orologio biologico può portare a gravi patologie

“Anche se non possiamo concludere il nesso di causalità dal nostro studio, i risultati suggeriscono che è più probabile che andare a letto presto o tardi possa interrompere l’orologio biologico, con conseguenze negative per la salute cardiovascolare”, ha aggiunto il dottor Plans.

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I ricercatori hanno analizzato i dati su 88.026 persone di età compresa tra 43 e 79 anni, tutte reclutate tra il 2006 e il 2010. Ai partecipanti è stato chiesto di indossare un accelerometro al polso per sette giorni in modo che i ricercatori potessero monitorare i loro tempi di sonno e sveglia.

Le persone che andavano a letto dopo la mezzanotte avevano una probabilità del 25% in più di sviluppare una delle patologie descritte, mentre andare a letto prima delle 22:00 causerebbe un aumento del rischio di malattie cardiovascolari del 24%, che diventa del 12% per coloro che si sono addormentati tra le 23:00 e le 23:59.

Roberto Naccarella

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