“Babbo Natale non esiste”: bambini sotto shock e polemiche. Chi lo ha detto (e perché)?

Come se non ci fossero già la pandemia e le restrizioni avute in questi ultimi due anni nel periodo delle festività natalizie a rovinare il Natale ai più piccoli, ora ci pensa anche il vescovo di Noto, in Sicilia, monsignor Antonio Staglianò a togliere un po’ di magia alla festività.

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Il vescovo si è espresso in maniera diretta e immediata ai bambini dicendo loro: “Babbo Natale non esiste“. Queste parole sono state pronunciate alla fine del festival delle ‘Arti Effimere’, un evento che ha richiamato moltissime persone e bambini di ogni età nella cittadina siciliana.

Il sacerdote ha detto: “Babbo Natale non esiste. Anzi, aggiungo che il rosso del vestito è stato scelto dalla Coca Cola esclusivamente per fini pubblicitari“.

Ovviamente le parole hanno lasciato di stucco i più piccoli lì presenti.

Monsignor Staglianò ha poi cercato di spiegare le ragioni delle sue dichiarazioni: “Ho detto che Babbo Natale non è una figura storica come San Nicola, da cui è stato tratto il personaggio immaginario. Ho spronato i più giovani ad avere di Babbo Natale un’idea più incarnata per poter vivere al meglio l’attesa e lo scambio dei doni“.

Ma le sue parole non si sono fermate qui, infatti il vescovo ha poi continuato dicendo: “Per il resto i bimbi sanno che Babbo Natale è papà o lo zio. Quindi nessun sogno infranto“. Ma Sua Eminenza ne è proprio convinto, che tutti i bimbi abbiano questa certezza?

Se qualche bambino a Noto era ancora incerto, ora non lo è più, grazie al vescovo.

I commenti arrabbiati sui social: “Non aveva un c***o da fare?”

Su Twitter i commenti alle parole del vescovo non si sono fatti attendere: “Ecco. I soliti prelati” scrive un utente. “Nemmeno le fantasie più belle e innocue dei bambini lasciano in pace“. E qualcun altro dice: “Raccontate più favole ai vostri bambini perché se crescono male poi diventano vescovi brutti e repressi“.

Mentre un altro utente con toni più arrabbiati dice: “Il vescovo di Noto non aveva un c***o da fare che rovinare i sogni ai bambini? #babbonataleesiste“.

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