“Assolutamente straziante”: pugile muore a 30 anni in una sparatoria mentre si trova con fidanzata e figli

L’ex-pugile dei pesi massimi Danny Kelly jr., 30 anni, con alle spalle 14 incontri di cui nove vinti per ko, è stato ucciso nel pomeriggio del 24 dicembre in Maryland.

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Il pugile si trovava a bordo di un suv assieme alla compagna e ai tre figli di 4,7 e 9 anni, mentre si stava dirigendo a una cena di Natale, quando è stato affiancato da un veicolo dal quale sono partiti dei colpi di pistola che hanno colpito in pieno Danny.

A quanto pare, e secondo quanto riportato anche dalla polizia della contea, il pugile sarebbe stato vittima di una lite stradale, questo potrebbe essere il movente sul quale la polizia sta indagando.

Gli agenti che sono accorsi sul posto dopo il drammatico fatto hanno trovato Danny Kelly jr. riverso sul sedile dell’auto con ferite multiple da arma da fuoco. Miracolosamente sono rimasti illesi sia la fidanzata dell’uomo sia i tre figli piccoli.

Sulla vicenda è intervenuto anche il maggiore David Blazer che ha detto: “Questa è una perdita assolutamente straziante per la famiglia e gli amici del signor Kelly. Oggi a Natale non è a casa con i suoi cari che piangono la sua perdita anziché celebrare le festività”.

La polizia della contea ha messo una ricompensa di 25mila dollari per chiunque fornirà delle informazioni per identificare gli autori dell’omicidio.

Il cordoglio sul web. Dal rivale alla madrina: ecco le loro parole

Danny Kelly è stato attivo nel mondo della boxe tra il 2012 e il 2019. La sua ultima apparizione fu nel 2018 in un match contro Nick Kisner.

E proprio Kisner ha reso omaggio con un post su Facebook al defunto rivale: “Danny era un bravo ragazzo, io e lui eravamo dei fighi prima e dopo l’incontro. Era anche un gran combattente. Ma a dire la verità non avrei mai pensato di essere l’ultima persona con cui abbia combattuto”.

Dall’incontro Danny Kelly ne uscì vincitore e Kisner dice di essere felice, perché se lo meritò.

Anche la madrina di Kelly, Bernardine Walker, gli ha reso omaggio dicendo: “Era un papà meraviglioso. Amava i suoi figli. Amava i suoi bambini”.

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