Il giovane artista ci dà un taglio: dopo Sanremo il suo primo album e il nuovo look – sembra un altro

Tra gli artisti che si sono maggiormente distinti nell’ultimo Festival di Sanremo c’è sicuramente Sangiovanni. 

Il cantante e rapper di Vicenza, il cui vero nome è Giovanni Pietro Damian, si è imposto sul palco dell’Ariston con la sua Farfalle, che è riuscita a centrare il quinto posto nella celebre kermesse musicale.

sangiovanni

Un risultato davvero notevole, considerando la giovane età di Sangiovanni (ha compiuto 19 anni lo scorso gennaio) e la prima esperienza al Festival di Sanremo.

Un riscontro che era già consistente prima di Sanremo (grazie soprattutto alla partecipazione ad Amici 2021), specialmente tra i più giovani, e che è continuato a crescere dopo l’avventura sanremese: non a caso Farfalle è una delle hit più ascoltate in radio, su Spotify e sulle varie piattaforme.

Cadere volare, il primo album di Sangiovanni (che cambia il suo look)

Proprio ieri, venerdì 8 aprile, Sangiovanni ha pubblicato il suo primo album, che prende il nome di Cadere volare. Nell’album di debutto dell’artista vicentino è ovviamente compresa Farfalle, ma spicca anche Cielo dammi la luna, la canzone pubblicata il 24 marzo scorso come secondo estratto del disco.

Ma l’uscita del primo disco non è l’unica novità del momento per Sangiovanni. Il rapper 21enne ha deciso di modificare radicalmente il suo look con un taglio netto ai suoi capelli. Lo stesso artista ha voluto commentare la sua nuova immagine con una battuta.

Nel corso di un’intervista rilasciata a Billboard, Sangiovanni ha detto che ora, con questo nuovo taglio, assomiglia “a Rudy Zerbi”. Un assist per la replica di Rudy Zerbi, che ha commentato simpaticamente una foto pubblicata da Sangiovanni dove si nota il nuovo look del rapper. “Bravo, ti sei tagliato i capelli come me!”, ha commentato Rudy Zerbi.

“A parte tutto – ha poi detto Sangiovanni nell’intervista a Billboard – avevo bisogno di un cambiamento perché mi sentivo poco curato e alla deriva. E i miei capelli non mi piacevano più, erano troppo pesanti. E poi avere i capelli così oggi è totalmente nel mood della musica che sto per proporre”.

“L’ansia? E’ come un prurito perenne, meglio conviverci”

Sempre nell’intervista, il cantante di Vicenza si è soffermato anche sull’ultima esperienza al Festival di Sanremo, precisando come si sia trattata di un’avventura bellissima ma al tempo stesso molto tosta, “perché hai una grande responsabilità”.

sangiovanni

“Ma ne sono uscito migliore, arricchito – ha aggiunto Sangiovanni – È stato un privilegio e spero di poter tornarci in futuro. Come persona credo di essere riuscito a dare qualcosa anche a chi mi segue”.

Nel corso dell’intervista rilasciata a Billboard, Sangiovanni ha trovato anche il modo di parlare nuovamente di un problema con cui combatte ormai da molto tempo. L’artista, infatti, soffre d’ansia, una condizione derivata anche dal bullismo di cui è stato vittima negli anni scolastici (anche da parte dei docenti).

“Non mi lascia mai, adesso ce l’ho. È come avere un prurito perenne! Per questo ho voluto dedicarle una canzone ma non ho voluto nominarla – le parole del rapper – Così gli altri potevano anche pensare a una donna. Il suono è in contrasto con la condizione ansiogena ma è voluto. Perché in fondo l’ansia non va combattuta: meglio conviverci pacificamente”.

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