Gaia Randazzo, il giallo continua: cosa non torna nella scomparsa della ragazza sul traghetto?

Ragazza solare e spensierata, nella mattina dell’11 novembre è sparita nel nulla. Di Gaia Randazzo non si sa più nulla: ecco cosa c’è di strano

Di lei, il fratello, la mamma e il fidanzato ne parlano come una ragazza sveglia, allegra e proiettata verso il futuro. Amante degli animali, sogna di costruire un rifugio per gatti e cerca sempre il lato positivo delle situazioni, anche quando difficili e complesse.

Gaia Randazzo: sparita nel nulla
Gaia Randazzo (www.periodicoitaliano.it)

Nella mattina dell’11 novembre, Gaia e il fratello minore sono partiti con il traghetto da Genova verso Palermo: là, infatti, vivono la mamma e la nonna, che desideravano tanto andare a trovare. Tutti parlano di quanto Gaia sia affezionata alla sua terra e alla sua famiglia: portare alla nonna qualche regalo dal Nord è una tra le cose che la rendono più felice.

Da quel traghetto, però, Gaia non scenderà mai. Suo fratello Matteo troverà infatti solo una sua felpa e, dopo l’allarme dato alle autorità della nave e a quelle di terra, di lei da quel momento non si sa più niente.

Gaia Randazzo: un mistero che si infittisce

Del fatto che Gaia Randazzo sia salita sul traghetto c’è assoluta certezza: il fratello Matteo, infatti, era con lei e insieme son saliti sulla nave che avrebbe dovuto farli arrivare in Sicilia. Una volta saliti, e notata la quantità di persone già ubriache che c’erano, i due han preso posto e si son seduti.

Gaia Randazzo, parla il fratello Matteo
Matteo Randazzo (www.periodicoitaliano.it)

Poco prima di addormentarsi, però, Gaia confida a Matteo di non sentirsi molto bene e che, se si fosse svegliato e non l’avesse vista lì, probabilmente era perché era in bagno a causa del mal di mare. I due, quindi, prendono sonno e, quando Matteo si sveglia, di Gaia trova solo la giacca e la valigia. Dopo un primo momento di calma, pensandola in bagno, Matteo inizia a preoccuparsi e inizia a cercarla per la nave: non la troverà mai più.

Dopo aver trovato la felpa di sua sorella appesa a una ringhiera, verso le due di notte, Matteo si è allarmato: di Gaia, però, non si è saputo più niente. Secondo le autorità, tutti i segnali indicano un suicidio: la felpa sulla ringhiera, infatti, potrebbe indicare un tuffo di Gaia nell’acqua. I parenti e gli amici, però, non credono assolutamente a questa ipotesi poiché, conoscendo Gaia, non trovano alcun motivo e alcun segnale di questa sua intenzione.

Nel cellulare di Gaia, gli inquirenti hanno trovato un video selfie poco compromettente. L’ultima nota da lei scritta, invece, riporta: “Le persone non mi vanno a genio… quindi…“. L’unico dettaglio che può far pensare a una intenzione di suicidio è un SMS che lei stessa aveva provato a inviare all’ex fidanzato, con scritto: “Ti amo, scusa per tutto. 3:28 addio (chiamatelo)“. Questo, però, è rimasto nelle bozze e non è mai stato inviato. Le indagini stanno quindi proseguendo e la famiglia spera ancora di ritrovarla.

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