Ghostemane resuscita il Nu Metal o il suo suono e la sua estetica horror sono solo l’eterno ritorno dell’uguale?

Ieri ne ha scritto l’account Instagram di Noisey:

“Se siete dei puristi, è meglio che non ci proviate nemmeno. Ghostemane, infatti, è uno di quelli che delle barriere non sa che farsene e il suo modo di dimostrarlo è quello di tirare fuori dal cilindro tutta una serie di suoni che non molti amano frequentare. Almeno non in questo modo. Sin dai primi passi su SoundCloud, o giù di lì, ha cominciato infatti a inserire nei pezzi sonorità metalliche e particolarmente violente. Roba che col passare del tempo ha preso le forme di un incrocio tra rap e metal, goth e industrial, punk e trap, con in mezzo chilotoni di elettronica varia e rumorismi belli potenti”⁠.

A corredo di questa descrizione (che in realtà prosegue, questo è un estratto – qui potete leggere il post per intero) una foto dell’artista statunitense e una frase:

Ghostemane ha resuscitato il Nu Metal ma è un bene o un male?

Cos’è / cos’è stato il Nu Metal?

E’ difficile innanzitutto comprendere se Ghostemane faccia Nu Metal.

Su questo ci torneremo poco più avanti.

Andando a fare una ricerca inerente il Nu Metal, scopriamo che i primi ad emergere – storicamente – sono stati i Korn, usciti nel 1994 con l’album omonimo.

Ma solo avvicinandoci al nuovo millennio arriva il boom del genere – sempre grazie ai Korn.

Dapprima l’uscita di Follow the Leader e poi il lancio del Family Values Tour – i Korn raggiunsero una fama mainstream, contribuendo frattanto all’esplosione di altri artisti / gruppi come Kid Rock, P.O.D., Linkin Park, Limp Bizkit, Incubus e Slipknot (per citare i più noti in Italia).

E – com’è normale per un genere ibrido – ci si perde a questo punto tra definizioni.

Tra Nu Metal, crossover e rap metal.

Un genere che con l’esplosione porta con sé ovvie critiche ed un discretamente rapido declino successivo.

Ma il successo tra fine dei ’90 e primi degli ’00 è importantissimo

i Limp Bizkit vendono circa un milione di copie del loro secondo album in studio ‘Significant Other’ in appena due settimane e il seguito ‘Chocolate Starfish and the Hot Dog Flavored Water’ fa ancora meglio vendendo un milione di copie i in una settimana (diventando il disco rock più venduto nella sua prima settimana).

L’album di debutto ufficiale dei Papa Roach (sempre nel 1999) ottiene il disco di platino.

Gli estremisti cristiani P.O.D. ottengono un disco di platino con il loro album d’esordio ‘The Fundamental Elements of Southtown’ ottengono un disco di platino.

E – seppur potremmo citare altri gruppi – concluderemo questa rapida carrellata di successi parlando dei Linking Park che con il loro ‘Hybrid Theory’ sbancarono tutto:

l’album è considerato l’album d’esordio più venduto del XXI secolo e del genere nu metal ed èfrattanto il più venduto del 2001, superando in vendite le boyband Backstreet Boys ed NSYNC.

D’altra parte ci sono canzoni come ‘In The End’ – very e propri anthem generazionali:

Ghostemane ha resuscitato il Nu Metal?

Ma veniamo a Ghostemane.

Rispondiamo in primo luogo alla domanda: fa Nu Metal?

Su Wikipedia i riferimenti sono alla trap metal e andando a cercare trap metal ci ritroveremmo in un sottogenere del rap metal (cos’altro è, d’altra parte, la trap?)

Per certo, nella sua formazione musicale sono parecchi i generi che hanno influenzato l’artista (al secolo Eric Whitney – un personaggio anche discretamente interessante, se è vero che ha conseguito una laurea in astrofisica).

Leggiamo che in gioventù ha suonato in band hardcore punk e doom metal, per poi sfondare dopo il trasferimento nella West Coast, pubblicando nel 2018 un album N/O/I/S/E “caratterizzato dalla forte influenza di gruppi di musica industriale e nu metal”.

Da tre settimane è uscito il suo nuovo album, Anti-Icon.

A sentirlo, c’è metal, c’è flow rap, c’è growl, ci sono suoni dupstepposi.

E ci sono video disturbanti, d’altra parte uno dei generi cui Ghostemane è associato è l’horrorcore.

Per certo la sua estetica è decisamente horror (ne ha qualcosa di Marylin Manson) e anche i componenti della band che lo accompagna è decisamente horror (ne hanno qualcosa degli Slipknot).

Novità per le nuove generazioni – tutto visto e sentito per chi meno giovane è (sì, fatemi essere boomerone).

Noisey ne parla come quasi fosse una novità, ma in realtà ha 2 milioni di iscritti al canale e tutte le tracce superano in scioltezza i milioni di view.

E’ il momento di essere big in Italy?

E’ il momento di far resuscitare il Nu Metal?

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