Rapisce e violenta una bimba di 4 anni: “Le ha procurato infezioni e lesioni interne molto gravi”

Un uomo ha violentato una bimba in un canale di scolo e dopo lo stupro l’ha riportata a casa: arrestato, è stato condannato a morte

Ha rapito e violentato una bimba di soli 4 anni per poi riportarla dai genitori. L’autore dell’orribile gesto è il vicino di casa della famiglia che ha aggredito sessualmente in un fosso nelle vicinanze di casa provocandole ferite devastanti. Il 54enne, identificato dal solo congome Liu, avrebbe portato via la piccola dalla sua casa di Harbin, in Cina, dopo che era andata dai vicini per chiedere da bere. Il giorno seguente, come riportato dal MailOnline, l’avrebbe riportata a casa coperta di lividi e macchie di sangue. Contattati i soccorsi è stata portata d’urgenza in un’unità di terapia intensiva dopo che le sono state diagnosticate anche infezioni agli organi e nel frattempo Liu è stato arrestato dalla polizia. Il padre della vittima ha rivelato a China News: “Tutti i suoi organi sono stati infettati e danneggiati. Soffre anche di insufficienza renale”. Ad oggi (l’episodio risale al mese di agosto) la vittima versa ancora in condizioni critiche.

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Aveva anche precedenti condanne gravi

Nel corso di un interrogatorio con la polizia Liu ha confessato di aver aggredito sessualmente e violentato la bambina in un canale di scolo, parole che sono state messe a verbale e che sono state riportate in un rapporto del tribunale. Per questo è stato condannato a morte dalla Intermediate People’s Court di Harbin. L’autore dello stupro non è nuovo a gravi reati e aveva già scontato pene detentive per omicidio e violenze sessuali.

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