“Non ho chiesto aiuto, ero terrorizzato”, Tiziano Ferro e il racconto sulla sua dipendenza

C’era molta attesa per la puntata odierna di ‘Verissimo’.

Era infatti stato annunciato tra gli ospiti del programma del sabato di pomeriggio condotto da Silvia Toffanin, per la puntata di oggi 19 dicembre, Tiziano Ferro.

L’amato cantante nato a Latina aveva fatto crescere l’hype postando un video in cui veniva annunciato quello che – a tutti gli effetti – può essere considerato un “colpaccio” della Toffanin:

E’ stata una intervista a 360°, in cui Ferro ha parlato dei momenti più belli della sua vita, tanto dal punto di vista professionale quanto dal punto di vista personale.

E parlando della propria vita privata, non ha potuto non parlare del rapporto col marito Victor Allen, sposato nel 2019.

Momenti di grande emozione, parlando del marito e del desiderio come di adottare anche dei figli per diventare ancor più una famiglia.

Nonostante ancora manchi questo aspetto, Ferro ci ha tenuto a dirlo agli ascoltatori: “La felicità esiste”.

Una battuta quindi sulla sua omosessualità, con il coming out giunto nell’ottobre del 2010 (con la pubblicazione del libro, il suo primo, ‘Trent’anni e una chiacchierata con papà’).

Un coming out che è giunto dopo anni in cui Ferro non ha negato di essere omosessuale – ha semplicemente omesso questo aspetto:

“Io non mento mai, al massimo ometto. Non so dire le bugie, perché poi le dimentico”.

Non solo momenti belli, ma anche momenti duri nella vita di Tiziano Ferro.

Momenti duri legati alla dipendenza da alcol dalla quale è uscito sia pur con difficoltà: “Si tratta di una dipendenza che si mimetizza. La verità è che non riuscivo a smettere. Non ho chiesto aiuto, ero terrorizzato”.

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