Come sta Michael Schumacher? L’ex collaudatore Badoer: “E’ un combattente”

Sono passati ormai sette anni da quel maledetto incidente in montagna, sulle piste da sci di Meribel, in Francia, che ha rovinato la vita di Michael Schumacher, pluricampione di Formula 1, amatissimo soprattutto dai tifosi ferraristi. 

Dopo quel 29 dicembre 2013, Schumi è entrato in coma, si è risvegliato ma non è stato più lo stesso. Oggi Schumacher ha 51 anni, ma dalle (pochissime) notizie sulle sue condizioni di salute sembra che il suo calvario non sia mai terminato.

Nessuno può visitare Schumacher, tranne i membri della famiglia e alcuni amici strettissimi, come l’ex team principal della Ferrari, Jean Todt, e l’ex collaudatore della Rossa di Maranello, Luca Badoer. 

In un’intervista rilasciata alla testata “Libero”, Badoer racconta del suo splendido legame con Schumi, conosciuto già nel 1992 durante alcuni test con la Benetton. Conoscenza poi approfondita qualche anno dopo, nel 1998, quando Badoer divenne collaudatore della Ferrari.

“Schumacher è un combattente, spero si rimetta presto”

Un rapporto, racconta il pilota oggi 49enne, basato su “amicizia, fiducia e fratellanza”, che dura ancora oggi.

“Con Michael e Corinna abbiamo fatto vacanze insieme a mia moglie (Alice Terzi, 46 anni, ndr) e ai miei due figli (Brando e Rocco, 14 e 11, il primo promessa dei kart). Noi andavamo a Ginevra, loro venivano a Montebelluna”, racconta Badoer.

Badoer non ha voluto comunque rompere la privacy che circonda Michael Schumacher, decidendo di non svelare alcun dettaglio nemmeno durante questa intervista. “Non ho rivelato ne dirò una sola parola delle sue condizioni”, ha affermato il pilota, limitandosi a sottolineare che Schumi è un combattente nato: “Spero possa rimettersi presto”.

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