Uomo scompare durante lo snorkeling: potrebbe essere stato vittima dell’attacco di uno squalo

Duncan Craw era in vacanza con la moglie Tayla e con il piccolo figlio di tre anni, Levy, quando è scomparso senza lasciare traccia, forse vittima dell’attacco di uno squalo, al largo dei mari nel sud dell’Australia. L’uomo è scomparso venerdì 22 gennaio.

Scomparso durante lo snorkeling

“Ha accettato i rischi che avrebbe potuto incontrare nell’oceano”, dichiara la moglie distrutta dal dolore. Il signor Craw stava facendo snorkeling, quando di punto in bianco si sono perse tutte le tracce. Probabilmente è stato vittima dell’attacco di uno squalo. Infatti, sono stati avvistati ben due squali (di cui uno bianco) successivamente alla sua scomparsa.

Aveva soltanto 32 anni l’uomo, ricordato da amici e familiari come una persona gentile e amorevole. Lavorava come manager presso un’impresa agricola ed era anche un appassionato giocatore di cricket.

Il dolore della moglie Tayla

La moglie distrutta dal dolore, ha dichiarato che Duncan accettava di buon grado i pericoli dell’oceano e fino alla fine ha osservato con speranza elicotteri, droni e pattuglie di ricerca lavorare instancabilmente per ritrovare il marito.

“Questa volta non è stato fortunato”, dice Tayla. “Non sembra vero. Vorrei che fosse tutto un brutto sogno”. La polizia, tuttavia, ha rilasciato una dichiarazione in cui dà l’uomo come l’ennesima vittima di uno squalo. La polizia aerea  australiana (PolAir) ne avrebbe avvistato uno bianco dopo la sua scomparsa, ma a quanto pare l’uomo non avrebbe fatto in tempo a sentire l’allarme.

 

Impostazioni privacy