Formula Uno, nuovi team in dirittura d’arrivo: le parole di Domenicali

Ai microfoni di Martin Brundle a Sky Sports UK l’attuale CEO della F1 Stefano Domenicali ha rivelato di aver iniziato delle discussioni con potenziali nuovi costruttori, tra cui spuntano nomi di spicco, ecco le sue parole: “Quello che posso dire è che siamo in discussione con altri produttori, aziende importantissime attualmente realmente interessate ad entrare nel circus.”

Le ultime mosse della FIA e della dirigenza F1 hanno sempre avuto uno scopo principale, la riduzione dei costi per favorire l’entrata di nuovi costruttori, tali mosse infatti han favorito i rinnovi fino al 2025 di tutti i 10 team presenti (Mercedes, Red Bull, McLaren, Aston Martin, Alpine, Ferrari, Alpha Tauri, Alfa Romeo, HAAS e Williams) ma anche l’interessamento di investitori e di nuovi costruttori, i quali secondo Domenicali “attualmente preferiscono stare zitti”.

L’ex Team Principal della Ferrari ha poi aggiunto: “Una grande notizia è che sono in molti e sono davvero impazienti di capire qual è il valore che possono portare a casa utilizzando una piattaforma come la Formula 1.”

Secondo alcune voci ci sarebbe l’interesse di costruttori di spicco dell’industria automobilistica tedesca come BMW e Volkswagen, rispettivamente i due marchi han già avuto esperienze nel motorsport, infatti BMW ha avuto diverse piccole ma intense parentesi in F1, come si sa l’azienda di Monaco di Baviera ha avuto un importante storia come fornitore della BMW Sauber (2006-2009), incoronata dalla fantastica vittoria di Robert Kubica nel GP di Canada nel 2008. Entrambi i costruttori han ridotto in modo significativo il proprio numero di vetture nelle competizioni a ruote coperte, che sia questo un segnale di un possibile arrivo nella classe regina?

Robert Kubica mentre vince il GP del Canada
Robert Kubica mentre vince il GP del Canada

Altre voci parlano di un possibile approdo di SMP Racing, il team russo, conosciuto come finanziatore di talenti russi avrebbe seria intenzione di entrare nel circus, portando nella massima serie una coppia di piloti tutta russa ed una serie di personale di maggioranza est europea.

Negli scorsi mesi si è parlato anche di un approdo della Campos, team di F2, fondata da Adrián Campos, il quale vogliamo ricordare per la sua morte avvenuta ieri, ma la voce è stata non smentita ma solo “rimandata”. Non ci resta dunque che affidarci alle parole di Domenicali, sperando nell’entrata di team già dal 2022 per aumentare il divertimento di una F1 che pian piano sta tornando sui televisori degli italiani.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gestione cookie