Una infezione micotica mortale potrebbe diventare la nuova minaccia globale dopo il Coronavirus

Dopo dei terribili mesi di emergenza globale, grazie alla diffusione dei vaccini, si comincia finalmente a vedere la luce in fondo al tunnel per quanto riguarda il problema del Covid.

Tuttavia, una nuova infezione micotica mortale potrebbe diventare la nuova preoccupazione dopo il coronavirus – secondo quanto riportato quest’oggi dal Daily Star.

Un fungo resistente ai farmaci

Il fungo (candida auris) era stato scoperto per la prima volta nel 2009 nel canale auricolare di una donna giapponese e aveva destato subito preoccupazioni, data la sua capacità di resistere ai farmaci. Era poi stato ritrovato in diversi pazienti in altre parti del mondo.

Il primo caso in Europa è stato riscontrato nel 2016 al Royal Brompton Hospital di Londra, dove gli specialisti avevano dichiarato che era impossibile da estirpare con i farmaci attualmente in circolazione.

Ma è nel 2018 che questa infezione micotica ha fatto presagire il sorgere di qualcosa di più serio. Ben 372 persone ne erano state infettate in un ospedale spagnolo, delle quali il 41 per cento è morto nell’arco di un mese.

Potrebbe trattarsi della nuova emergenza sanitaria

Il dottor Arturo Casadevall della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health del Maryland ha dichiarato che si sta assistendo a un incremento delle malattie fungine a causa dei repentini cambiamenti climatici e  la capacità di queste infezioni di adattarsi.

Il dottor Mahmood Ganhhoud avverte che bisogna iniziarci a preparaci sin da subito per affrontare l’evenienza di una possibile emergenza sanitaria data da questo fungo: “Se c’è qualcosa che il Covid ci ha insegnato – dichiara – è che bisogna agire in fretta quando si tratta di epidemie di questo tipo”.

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