“Penso al sesso ogni giorno”: Tinto Brass non rinnega il suo credo. E attacca tutta la scena politica

Tinto Brass non rinnega il suo credo e spiega come l’erotismo faccia sempre parte della sua vita. Poi attacca tutta la scena politica.

Ad 89 anni, con 30 film sulle spalle (29 dei quali censurati), Tinto Brass non rinnega il suo credo – Sesso e volentieri – nemmeno oggi. Per giustificare questa sua smodata passione per il sesso, il regista d’autore italiano ha sempre dichiarato: “Amo l’amore, non la violenza”. Un modo di pensare che è condiviso anche dalla sua compagna, la bellissima Caterina Varzi che di mestiere è sia psicoterapeuta che avvocato.

Il suo amore per il marito nei mesi scorsi l’ha spinta a lottare per riaverlo a casa in un momento non proprio semplice. A causa di uno scompenso cardiaco il regista era finito in ospedale e lei non aveva modo di vederlo per via delle regole anti covid. Decisa a dargli una mano e a farlo spostare dal pronto soccorso al reparto scompensi cardiaci, Caterina ha scritto una lettera insieme all’avvocato Rita Rossi ed ha convinto la direzione a farlo spostare. Oggi Tinto Brass è nuovamente a casa in buone condizioni di salute.

Tinto Brass: “Penso al sesso ogni giorno”

In un’intervista concessa a Libero Quotidiano, Tinto Brass ha rivelato che pensa ancora all’amore: “Sì, certo, lo confesso. Non voglio sembrare un vecchio patetico, ma ho immagini erotiche di giorno e di notte. Nella mia mente, spesso rivedo le scene dei miei film”. Alla domanda se l’erotismo fosse solo nella sua mente, il regista risponde: “Non solo. Ho ripreso a parlare e a convivere con l’ amore, l’ erotismo aiuta a superare ogni cosa, e per me, continua ad essere una parte vitale delle mie giornate”.

Parlando in seguito delle feroci critiche ricevute negli anni passati per il suo modo di vedere il cinema e l’amore, Tinto Brass dice: “È ipocrisia. A queste persone consiglio di vivere con la libertà di pensiero come segno di ribellione alle tradizioni ammuffite che costringono a una vita senza sogni. Date un taglio a una mentalità che non vi dà nulla in cambio”. Dopo aver parlato di morale, il regista esprime il proprio pensiero su quanto accaduto in questi giorni al governo.

A suo avviso la crisi ed il cambio al timone non porterà a grandi benefici o cambiamenti: “Draghi non ha la bacchetta magica per risolvere la crisi economica e sanitaria del nostro Paese in poco tempo. Sarà costretto a governare con una maggioranza risicata. Io ragiono per immagini”. Quindi sugli attori della crisi, esprime un’opinione forte: “Questa crisi di governo è stata la rappresentazione più grottesca di una politica fatta da molti cialtroni che si sono attaccati a Draghi per prenotarsi una poltrona”.

Di seguito, per chi volesse sentire parlare il Maestro del cinema erotico tricolore con il suo inconfondibile timbro profondo e la sua inconfondibile erre moscia, una video intervista di qualche anno fa:

Impostazioni privacy