TikTok banna vegana dai metodi poco ortodossi: è guerra aperta tra That Vegan Teacher e i suoi detrattori

Da lunedì sera, chi cercasse il popolare account dell’attivista vegana That Vegan Teacher (nome d’arte di Kadie Karen Diekmeyer) sulla piattaforma di TikTok si ritroverebbe davanti al più classico dei messaggi che indicano la rimozione di un account: “impossibile trovare questo account“.

Il suo account è infatti stato bannato per “violazione delle linee guida della comunità” dopo la pubblicazione di una petizione di Change.org, che la accusa di usare modi poco ortodossi per imporre le sue opinioni al pubblico.

Dal canto suo la TikToker – molto attiva anche su altri social – sta invitando il suo pubblico a difenderla.

“Molti di voi si sono svegliati questa mattina e hanno scoperto che il mio account è stato bannato su TikTok, e so che molti di voi stanno saltando di gioia e pensando che questa è una grande vittoria”: ha detto la Diekmeyer in un video pubblicato martedì su YouTube – dove ha adesso 35.000 iscritti, in rapida crescita dopo questa vicenda – aggiungendo poi di non aver mai “perseguitato nessuno”, né “costretto” nessuno ad essere vegano, dichiarando frattanto che “nessuno si è mai ammalato o è morto a causa mia” (e ci mancherebbe, aggiungiamo noi).

La donna ha quindi aggiunto che “la veganofobia è reale”, evidenziando di essere stata in qualche forma perseguitata: “Sono state lanciate uova oltre il mio recinto. Sono state pronunciate minacce di morte. Gruppi di persone hanno cercato di rubare il mio cane, Bella”.

Andando a leggere la petizione di Change.org, si afferma che la Diekmeyer ha usato il suo TikTok per fare “dichiarazioni palesemente razziste, bigotte e discriminatorie contro chiunque non veda il veganismo come lei”.

La petizione continua a dettagliare i modi in cui il suo contenuto ha presumibilmente violato le linee guida della piattaforma e ha raccolto decine di migliaia di firme (e pare abbia davvero smosso il colosso fondato in Cina nel 2015 da Alex Zhu e Luyu Yang).

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