“So di essere una testa di…”: Willie Peyote fa mea culpa dopo gli attacchi a Francesco Renga ed Ermal Meta

Grande rivelazione della 71esima edizione del Festival di Sanremo, Willie Peyote ha conquistato un sesto posto e il sempre ambito Premio della Critica con ‘Mai dire mai’, canzone di cui di seguito vi proponiamo il video ufficiale.

Per Willie Peyote soddisfazioni e tanti complimenti, come raccontato dallo stesso rapper torinese a ‘Rolling Stones’:

“Beh, a parte le varie recensioni sempre fin troppo lusinghiere, tipo quella di oggi in cui mi dicevano che il testo di Mai dire mai (La locura) sarebbe potuto essere stato scritto da Ennio Flaiano… (ride) Mi fa davvero felice il fatto che i miei colleghi, soprattutto quelli più vicini a me per posizionamento o a livello anagrafico, sono tutti davvero gentili e simpatici con me. Anche quelli che magari prima non conoscevo bene personalmente, come Damiano dei Måneskin, Madame o La Rappresentante di Lista. Oltretutto le loro performance sono pazzesche, è innegabile che tutti e tre si mangino il palco”.

Ma anche qualche polemica, per una uscita polemica dell’artista durante una diretta in cui commentava gli altri artisti in gara.

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Polemiche che hanno coinvolto anche terzi, come l’ex compagna di Francesco Renga Ambra Angiolini che ha preso posizione in suo favore su Instagram: “Gli altri fanno i parac**o o ca**no sui microfoni, ma quello che esce dalla sua bocca è l’unica cosa che puzza”.

Willie Peyote, le scuse a Renga ed Ermal Meta

Ma le persone intelligenti sanno quando è necessario tornare sui propri passi.

E così attraverso alcune stories su Instagram Guglielmo Bruno – questo il vero nome dell’mc classe ’85 – ha dichiarato:

“Con i diretti interessati mi sono già fatto vivo domenica mattina, appena sono stati resi pubblici i video del programma su Twitch, con alcuni ho già chiarito, con altri spero di farlo nei prossimi giorni. Mi rendo conto che alcune frasi non sono proprio delle uscite felici e quindi è giusto che quando dici una min*****a è giusto che la gente te lo faccia notare”.

L’artista ha quindi spiegato ulteriormente: “So di essere una testa di ca**o e di essermi lasciato sfuggire, tra l’altro con le parole peggiori possibili, determinati commenti che potevo risparmiarmi. Sono stati detti nell’ambito di un programma con amici, comici, che voleva commentare Sanremo con un fare goliardico, come se fossimo a casa”.

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