Giovane mamma dello Utha muore 4 giorni dopo aver fatto il richiamo del vaccino

Una giovane mamma in perfetta salute è morta 4 giorni dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino Moderna. Lo riporta il Daily Star.

Sebbene proceda a rilento rispetto alle aspettative, la campagna di vaccinazione al momento non ha dato segnali negativi significativi. Alcuni tra i giovani hanno una reazione immunitaria più forte dopo la seconda dose del vaccino, con febbre alta, dolori muscolari e mal di testa. Ci sono stati casi di reazioni allergiche, le quali sono state subito risolte con del cortisone. In questi mesi, però, ci sono stati anche alcuni casi di decesso (pochi per la verità) avvenuti poco dopo la vaccinazione e in soggetti che non avevano malattie pregresse.

Nel primo caso, quello dell’infermiera portoghese, è stato escluso che ci fosse una correlazione con l’inoculazione del vaccino, mentre su quelli più recenti si sta continuando ad investigare. A morire poco dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino moderna, ad esempio, è stata una donna dello Utha (Stati Uniti) di 39 anni e fino a quel momento senza  problemi di salute.

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Giovane mamma muore dopo aver ricevuto il richiamo del vaccino

La donna, Kassidi Kurill (39 anni), lavorava come assistente tecnico nelle sale di chirurgia e quando ha avuto la possibilità di fare il vaccino non ha avuto la minima perplessità nel mettersi in lista. Dopo la prima dose non aveva avvertito nessun effetto collaterale e quando è giunto il momento di fare il richiamo si è presentata senza il minimo timore. Il giorno successivo, però, si è sentita strana e ancora nel letto ha chiamato il padre per dirgli che si sentiva poco bene.

Passato l’iniziale spavento si è sentita meglio ed è andata a fare shopping con la sorella. Nel tardo pomeriggio, però, le sue condizioni di salute sono peggiorate ed è stata costretta a rimanere a letto. Nei due giorni successivi la salute di Kassidi è peggiorata ed il compagno ha deciso di portarla in ospedale. Qui si è scoperto che il suo fegato aveva smesso di funzionare correttamente. I medici l’hanno messa in lista per un trapianto d’urgenza e sebbene i genitori avessero dato disponibilità per il trapianto, non si è arrivati in tempo a salvarla. In sole 12 ore di ricovero cuore, fegato e reni sono andati in insufficienza e la donna è morta.

Il padre della giovane mamma, la quale lascia da sola una bimba piccola, si dice sicuro che ad ucciderla sia stato il vaccino: “Era attiva, felice ed in perfetta salute. La più grande madre che potrete mai vedere e poi si è sentita male ed in meno di 12 ore è stata intubata e attaccata si supporti vitali”. Nonostante il doloroso caso di Kassidi, l’America’s Centers for Disease Control and Prevention ha dichiarato: “Non ci sono evidenze che colleghino la causa della morte a problematiche di sicurezza riguardo i vaccini per il Covid-19”.

 

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