Caso Mauro Romano, la mamma: “Mohammed Al Habtoor è mio figlio”

La storia del caso di Mauro Romano, il bambino che nel 1977, all’età di 6 anni, scomparve da Racale, Comune in provincia di Lecce, sembra non abbia mai fine e in questi giorni è tornato alla ribalta per alcune dichiarazioni fatte dalla mamma di Mauro Romano. Da quella scomparsa sono trascorsi ormai 44 anni, quando il bambino di Racale fu rapito da un uomo che lui chiamava affettuosamente “zio” per essere venduto a una famiglia benestante, secondo quanto riporta l’ultima pista calcata dagli investigatori.

Nel novembre dell’anno scorso un uomo di 79 anni, Vittorio Romanelli, ha ricevuto un avviso che riguarda la conclusione delle indagini preliminari, quest’uomo ora rischia di andare a processo per sequestro di persona. Infatti a quanto risulta il 79enne potrebbe essere colui che ha rapito il piccolo Mauro mentre stava giocando a nascondino con alcuni amici.

Romanelli avrebbe approfittato della lontananza del fratello maggiore di Mauro, per rapirlo. Per quanto riguarda i genitori questi si trovavano a Poggiomarino per assistere ai funerali del padre di Natale, papà di Mauro, per questo avevano lasciato i due bambini presso i nonni materni.

Il rapimento del bambino sarebbe avvenuto verso le 17.45, in quel misto di viuzze perse tra ulivi e aranci.

Bianca Romano: “Al Habtoor è mio figlio. Quella cicatrice sulla mano destra me la ricordo”

Ora a 44 anni di distanza da quel giorno di giugno Bianca Romano ha pubblicato una foto di un evento mondano con la presenza dello sceicco Mohammed Al Habtoor, le sue parole sono dirette e senza tante cerimonie: “È lui, è Mauro“. Le sue parole non lasciano adito a dubbi, come quelle di una mamma che da oltre 40 anni cerca notizie del suo bambino. La sicurezza che traspare da questa dichiarazione è data dalla presenza di una cicatrice sulla mano dello sceicco – come raccontato ad Oggi: “Non ho molti ricordi del mio bambino a sei anni, ma quella cicatrice causata da una scottatura col ferro da stiro, non me la dimenticherò mai”.

Il sesto senso della mamma di Mauro si sovrappone a un dettaglio in più rispetto alla cicatrice causata dalla scottatura. Infatti sia lo sceicco Al Habtoor sia Mauro Romano hanno una cicatrice sul sopracciglio sinistro, oltre alla scottatura alla mano destra. La differenza però starebbe nell’età. Infatti Al Habtoor avrebbe due anni in più rispetto a Mauro Romano.

Sesto senso o disperazione di una mamma che da quattro decenni vuole sapere la verità sulla scomparsa di suo figlio?

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