Addestravano scimmie per derubare i passanti: ladri arrestati a Nuova Delhi

Due persone arrestate a Nuova Dehli con la stravagante accusa di aver addestrato delle scimmie per intimorire i passanti e rapinarli. La capitale indiana è letteralmente sconvolta dalla pericolosità dei primati, sempre più ostili per la mancanza di cibo.

I criminali con le scimmie

I due uomini addestravano delle scimmie per spaventare e minacciare i passanti con lo scopo di derubarli. Sono molti gli episodi che si sono verificati negli ultimi tempi. È il caso di un avvocato che ha raccontato di essere stato aggredito da tre uomini e due scimmie mentre viaggiava su un risciò, mezzo di trasporto molto comune in India.

I tre uomini avrebbero aizzato le scimmie e costretto l’uomo a dare loro le sue 600 rupie, corrispondenti a circa 60 euro. Si tratta solo di uno dei tanti episodi di criminali che sfruttano i primati. Le scimmie raccolte dalla polizia sono state consegnate al centro di soccorso per animali.

Episodi ripetuti in tutto il Paese

Si tratta quindi di episodi ripetuti e non di un caso isolato. I delinquenti approfittano dello stato di irrequietezza delle scimmie, vessate dalla mancanza di acqua e cibo, per addestrarle a spaventare i propri concittadini. Lo scorso anno le scimmie sono arrivate addirittura a invadere il Parlamento indiano, sconvolgendo gli uffici dei Ministri.

Prendere una scimmia dalla strada è illegale in India, ma molti continuano a catturarle per delinquere o per costringere gli animali a esibirsi in strada. L’anno scorso è accaduto un episodio molto grave: una scimmia totalmente fuori controllo ha aggredito un medico che trasportava campioni di sangue positivi al covid, contribuendo alla diffusione del virus.

Un problema diffuso quello dei primati in India che potrà sembrare bizzarro ma che sicuramente costituisce un rischio serio e una minaccia per la vita di tutti i giorni nel paese asiatico.

 

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