Michael Jackson vittima della BBC come Lady Diana? L’accusa delle famiglia

Dopo le pesanti accuse ricevute da Simone Simmons, amica intima di Lady Diana, ma anche da alcuni membri della Royal Family, in merito alla famosa intervista del 1995 all’allora Principessa, nuovi guai sono all’orizzonte per Martin Bashir. Stavolta le accuse indirizzate al giornalista della BBC arrivano nientemeno che dalla famiglia di Michael Jackson, il re del pop.

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A lanciare le accuse contro il giornalista è il nipote di Michael, Taj Jackson, che ha accusato Martin Bashir di aver usato del materiale manipolato, ma anche di aver fatto del giornalismo “non-etico” nel documentario “Neverland”.
Il padre di Taj, Tito Jackson, fratello di Michael, ha spiegato al “Sunday Mirror”, che sia “Diana, sia Michael, sono stati vittime di sporchi trucchi e ambizioni di Bashir, che ora finalmente sta scontando il prezzo”.

Le accuse sono state lanciate quando Martin Bashir si è detto innocente davanti alle accuse di aver causato danni a Lady Diana, dicendo persino che lui e la famiglia di Diana sono diventati persino ottimi amici.
A questo punto si sarebbe fatto avanti Uri Geller, il famoso sensitivo televisivo, che presentò Bashir a Michael Jackson. Secondo Geller il giornalista avrebbe usato la sua conoscenza con Diana per aver accesso al cantante.

Bashir avrebbe sfruttato la sua conoscenza con Diana per arrivare a Michael Jackson

La reputazione di Bashir è stata ridotta in brandelli quando un informatore è venuto a sapere che il giornalista aveva usato dei falsi estratti conto bancari per ingannare Lady Diana e il fratello Earl Spencer. Lo stesso informatore avrebbe cercato di riportare la questione al suo capo, ma la risposta sarebbe stata: “Non sono affari tuoi“.

Uri Geller a questo punto vuole sollecitare la polizia a condurre un’indagine sugli estratti conto bancari falsi di Bashir, perché come ha ingannato la famiglia Spencer, potrebbe anche aver ingannato Michael Jackson.
Il nipote di Michael, Taj, pensa che il documentario “Neverland” possa aver condotto a prematura morte lo zio. Tito Jackson continua dicendo che “Bashir ha creato una falsa narrativa su mio fratello“.

Anche secondo Tito Jackson il giornalista BBC avrebbe usato le sue conoscenze con Diana per arrivare a Michael e manipolarlo nell’intervista condotta nel 2003, modificando poi l’intervista a suo piacimento.

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