“Sbagliato tagliare le tasse alle studentesse”: Pillon, l’attacco all’Università di Bari e l’ossessione gender

Stanno facendo alquanto discutere le parole del senatore Simone Pillon circa il fatto che l’Università di Bari ha deciso di tagliare le tasse universitarie alle studentesse che si iscrivono a corsi di laurea scientifici. Questo a ragione del fatto che all’Università di Bari c’è un tasso di iscrizione inferiore del 30% delle studentesse in materie scientifiche.

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Il senatore leghista, salito alla ribalta per la sua posizione contro la legge Zan, ha preso posizione anche contro questa decisione, specificando che gli uomini sono più portati a materie come ingegneria e le donne più propense a materie come puericultura. E se la cosa si fosse fermata qui, forse, nessuno avrebbe dato più tanto peso alla cosa. Eppure Pillon ha rincarato la dose mettendo sul fuoco la questione gender.

A uno verrà da chiedersi che cosa centri la questione del gender con la questione del taglio delle tasse all’Università di Bari, ma Pillon ha la risposta: “I cultori del gender vogliono che ci sia il 50% di donne nelle miniere e il 50% degli uomini a fare puericultura“. Insomma si è cercato di fare di tutta l’erba un fascio, mischiando argomenti che tra loro non hanno niente a che vedere.

Ma la risposta del rettore dell’Università di Bari non si è fatta attendere, Stefano Bronzini infatti ha risposto al senatore ribandendo di meravigliarsi di questo attacco dal momento che la sua decisione è in linea con la normativa europea.

Il rettore Bronzini: “Buona fortuna a leggere il mondo”

La risposta del rettore ha inoltre riguardato la decisione di Pillon di rivolgersi al Ministro Bianchi: “L’autonomia universitaria in merito ai regolamenti che si attengono alle normative europee non credo che suscitino nel Ministro particolare interesse“.
A chiusura della risposta rivolta al senatore leghista Stefano Bronzini ha augurato a Pillon: “Buona fortuna nel leggere il mondo“.

Sì, perché effettivamente il mondo si muove in continuazione, il mondo muta e restare ancorati a una visione del mondo troppo passatista può portare solo danni.

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