Sparatoria Ardea, uomo con problemi psichici uccide due bimbi, un anziano e si suicida

Oggi, 13 giugno 2021, un uomo di 34 anni ha aperto il fuoco in un parco, nel comune di Ardea, uccidendo due bambini e un anziano. Da quanto emerge dai primi riscontri, l’uomo era affetto da gravi patologie psichiche.

Tragedia al parco vicino Ardea

Siamo a via degli Astri a Colle Romito, un consorzio residenziale zona di Ardea, nel sud di Roma. Un uomo di 34 anni ha sparato e ucciso tre persone e poi si è nascosto in un appartamento. A perdere la vita sono stati due fratellini di 5 e 10 anni e un uomo anziano di 84 anni che passava in bicicletta.

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Una persona instabile e tre morti innocenti

Il sindaco di Ardea Mario Savarese aveva subito preso la parola in merito all’accaduto, parlando di una “futile lite”, ma subito dopo è stato appurato che l’aggressore ha sparato senza motivo: “Tutte le persone coinvolte sono residenti del consorzio, compresa la persona che ha sparato – ha comunicato Savarese – Ho fornito tutte le indicazioni necessarie ai carabinieri, spero che venga preso al più presto”.

Le forze dell’ordine sono subito intervenute sul caso, mentre i bambini e l’anziano sono stati portati immediatamente al pronto soccorso, ma purtroppo tutti e tre non ce l’hanno fatta.

“Il primo a non farcela è stato il più piccolo, poi purtroppo è mancato anche il secondo bambino – ha fatto presente Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanità – Gli operatori intervenuti sul posto hanno impiegato tutti gli sforzi possibili per salvare le vittime con ripetuti tentativi di rianimazione, ma la situazione è apparsa fin da subito compromessa. Sono profondamente scosso per l’accaduto ed esprimo tutto il mio rammarico e le più sentite condoglianze ai familiari e all’intera comunità di Ardea che oggi vive un terribile lutto per questa tragedia”.

Le parole di una testimone

Alcuni residenti nel consorzio dove è avvenuta la tragedia hanno voluto dare la loro testimonianza: “I bambini stavano giocando con le biciclette nei campi, con loro c’erano pure degli amichetti”, ha comunicato una donna a Fanpage. “Qui è sempre stato un posto tranquillo, nessuno pensava ci potessero essere problemi. A un certo punto si è avvicinata una macchina, un uomo è sceso e ha cominciato a sparare verso i bambini. L’uomo che è morto subito si è messo davanti per provare a difenderli ed è stato colpito, poi ha rivolto l’arma verso i bimbi, ha sparato ed è fuggito”.

Sparatoria Ardea, suicida lo sparatore

Al termine di una domenica di grande paura – sui gruppi social, sono molteplici i messaggi di panico postati: “Attenzione. Tutti chiusi in casa c’è una persona che spara nel consorzio”. O ancora: “Rimanete a casa! Sembra ci sia una persona armata che gira per Colle Romito” – la vicenda è terminata con il suicidio dello sparatore.

Barricato in casa per tre ore e senza fornire risposta alle forze dell’ordine, è stato trovato esanime dalle teste di cuoio dei Carabinieri che hanno fatto irruzione.

Di seguito, la diretta video di Local Team

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