Il gatto calcolatore è virale ma c’è chi non apprezza: “Non è reale”

La comprensione dell’aritmetica è una delle meraviglie di quella facoltà razionale che sembra segnare il discrimine tra l’uomo e l’animale.

Esattamente come il linguaggio, i numeri sono indici di qualcosa, di un senso, sono espressioni delle leggi fisiche che regolano l’universo e la natura ed, esattamente come il linguaggio, sembrano appannaggio di ‘animali intelligenti’.

intelligenza animali

Nel regno animale ci sono diverse specie con diverse caratteristiche e peculiarità e, sebbene parlare d’intelligenza ponga dei problemi di non facile soluzione, alcuni animali sembrano avere qualità intellettive ‘simili’ a quelle umane.

MatematiCAT

Se gli scimpanzé di Wolfgang Köhler erano sicuramente molto intelligenti, non sono potuti diventare delle star social per via del loro tempo. Tutt’altro destino però sembra riservato a questo gattino cinese che riesce a risolvere calcoli elementari, più precisamente addizioni.

La cosa ha dell’incredibile: sommare i numeri presuppone la consapevolezza della nozione di quantità e del rapporto che intercorre tra loro grazie agli operatori matematici: questo gattino ha i conti come un bambino di quattro o cinque anni!

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La cosa ha dell’incredibile e nessuno lo nega, eppure gli strabiliati si dividono in due gruppi: coloro che sono sinceramente ammirati e si godono le capacità matematiche del piccolo micio e coloro che, da bravi scettici, insinuano un inganno dei sensi.

Non è reale. È un trucchetto che usa per ottenere soldi. Tu insegni all’animale a colpire il bottone, secondo qualche stimolo, come quante volte tu picchietti, o dove indichi o qualsiasi cosa. È un trucco dell’uomo, l’animale è semplicemente allenato”.

modelli matematici animali

Senza dubbio il ‘complotto’ scoperto dall’utente è fondato: il micio potrebbe sicuramente essere stato addestrato a premere il campanello un determinato numero di volte a seconda dell’input che riceve, senza per forza capire il concetto di quantità o gli operatori matematici. Eppure, nulla vieta che sia possibile anche il contrario: e se le api possiedono il ‘concetto del numero 0’, perché i gatti non potrebbero saper fare i conti?

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