“Mi aveva chiesto di morire”: la agghiacciante confessione del giovane omicida di Chiara Gualzetti

In nottata è infine arrivata la confessione: un coetaneo, amico di Chiara Gualzetti, ha ucciso la 16enne.

Interrogato dai carabinieri, ha confessato e ha ricostruito il delitto, pur offrendo un movente ai limiti del delirante.

Secondo quanto riportato da più testate, il giovane omicida avrebbe detto di aver agito sulla base di una spinta superiore che gli ha detto di uccidere, riferendo inoltre che Chiara stessa gli aveva espresso il desiderio di morire.

La Procura per i minorenni di Bologna sta adesso valutando un accertamento psichiatrico, mentre il movente è al vaglio degli inquirenti.

Oltre alla confessione, diversi rilevamenti oggettivi confermerebbero che è il giovane coetaneo l’omicida di Chiara che – d’altra parte – quando è scomparsa aveva detto ai genitori che aveva appuntamento con un amico nella zona dell’abbazia di Valsamoggia.

La scomparsa e il ritrovamento di Chiara Gualzetti

Chiara Gualzetti, una ragazza di soli sedici anni, era scomparsa di casa domenica 27 giugno.

Dopo ventiquattro ore, è stata trovata morta in una scarpata nei pressi di Monteveglio, territorio di Valsamoggia, nel Bolognese. Sul corpo della ragazza sono state trovate lesioni, ma al momento non si sa ancora molto bene sull’accaduto.

Sul corpo di Chiara Gualzetti sono state trovate delle gravi lesioni da arma da taglio. Sin da subito la procura ha reso noto che non si poteva escludere che l’autore del delitto potesse essere un altro minorenne proprio come lei, che aveva solo sedici anni.

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I genitori si erano immediatamente allarmanti dopo la scomparsa della ragazza la scorsa domenica 27 giugno.

Vi prego segnalateci se la vedete – avevano scritto su Facebook – è vestita con maglia e pantaloncini neri. Contattate anche le autorità e scriveteci”.

Anche il sindaco Daniele Ruscigno aveva subito mandato l’allarme: “Se vedete questa ragazza, chiamateci subito”, ha scritto.

La vana ricerca di Chiara

Il padre Vincenzo nel frattempo aveva deciso di organizzare una squadra di ricerca per andare sulle tracce della ragazza. “Allerta persona scomparsa, cerchiamo volontari per le ricerche, quelli del primo turno partiranno dalle 15, area scoscesa parco Abbazia”, ha scritto sulle sue pagine social. “Rispondete solo se realmente disponibili. È uscita di casa, zona Monteveglio e non si è più vista: un primo giro di ricerche ha dato esito negativo. Chi avesse notizie chiami i carabinieri o la Polizia locale”.

Poi, il fulmine a ciel sereno. Il corpo di Chiara è stato ritrovato privo di vita in una scarpata.

E il sindaco ha subito confermato la triste notizia: “È stato ritrovato senza vita il corpo di Chiara. Durante le ricerche sul campo avviate nel pomeriggio da parte di tutte le autorità competenti, favorite da un numeroso gruppo di volontari cittadini che ringrazio. Una tragedia per tutta la famiglia e per l’intera comunità. Le indagini sulle cause del decesso sono in corso”.

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