Siparietto classista dell’influencer, è polemica su internet: cosa è successo

Il tetro siparietto dell’influencer che si spacciava fintamente come laureata finisce in una bagarre mediatica, e intanto arrivano le pseudo scuse e le accuse anche nei confronti di Chiara Ferragni e TrashItaliano

Nel bel mezzo di una campagna ambientalista dal sapore di coscienza slavata, l’influencer milanese Imen Jane assieme all’amica Francesca Mapelli, si lasciano andare al peggior siparietto mediatico e classista a cui abbiamo assistito, assieme a tutto al web, negli ultimi mesi.

Vacanza a Palermo, portafogli pieni e telefoni accesi per le due amiche che si trovavano nelle vicinanze di una spiaggia palermitana per l’evento ambientalista di pulizia delle spiagge organizzato da Plasticfreeit siciliano.

Nessuno le ha invitate, a quanto si apprende, ma la possibilità di farsi riprendere nel bel mezzo di cotanta generosità è troppo ghiotta come occasione. La stessa generosità elargita nei confronti di una povera dipendente del locale, la cui unica colpa è stata quella di non essere a conoscenza della storia del posto dove e lavora e dove, si apprende, è pagata tre euro. Ma vediamo nel dettaglio cosa è accaduto

Il siparietto di Imen Jane nel bar a Palermo

Le due “imprenditrici digitali”, per usare un termine dal sapore ferragniano, entrambe annoverate da Forbes fra i talenti emergenti del 2020 (sono under 30), erano sedute in una pasticceria quando hanno interpellato la dipendente per chiederle se fosse a conoscenza della storia del locale.

Ma apriti cielo: la povera malcapitata ha osato rispondere negativamente, dando vita ad un siparietto che genera angoscia solo a vederlo. “Avrebbe potuto avere l’occasione di essere pagata tre volte tanto come guida turistica”, dice la Jane riferendosi al fatto che la ragazza ha messo in chiaro di essere pagata tre euro l’ora e che della storia del posto, dunque, poco le interessava o sicuramente non era tenuta a saperla.

La scena da brivido è stata condivisa dalle stesse interessate sui social che si sono persino dato il batticinque. Quella spocchia lì che solo chi si è trovato al posto giusto al momento giusto senza troppo sporcarsi le mani ha.

Ma la rete ha la memoria lunga, checchèsenedica, e nessuno di noi si è dimenticato di quanto Imen Jane millantò una laurea in Economia mai conseguita. 

Le scuse di Imen Jane…

Se già questo è stato sufficiente a generare un sano prurito nelle mani, le scuse lo sono ancora di più. Una spiegazione, infatti, di fatto non arriva, ma solo un superficiale mea culpa accompagnato dalla tipica retorica del “io non sono così non so che mi sia preso”, ringraziando chi ha capito cosa ci fosse dietro quella scenata degna del miglior classismo novecentesco.

… e la presa di posizione dei collaboratori

Immediata la presa di distanza da parte della stessa Imen Jane&C., così come quella degli organizzatori del plasticfreeit di Palermo, i quali hanno voluto precisare a chiare lettere che nessuna influencer di sorta sia stata chiamata per pubblicizzare l’evento. Ma come dicevamo, l’occasione per le due era troppo ghiotta. Anche dall’account Will arriva un comunicato nel quale si legge che “sono cose che non ci riguardano”, nonostante la Jane continui a millantare di essere co-fondatrice del progetto. Lo stesso atteggiamento quello di Vice, con il quale la Jane collabora attivamente.

Bufera anche su Ferragni e Trash Italiano

A catena l’onda di polemiche ha travolto anche la madre delle madri delle influencer nostrane, Chiara Ferragni, e la nota pagina di gossip Trash Italiano. Un’utente Twitter ha infatti messo in luce attraverso il post che riportiamo sotto come la Ferragni abbia, a detta sua, deciso di intervenire in favore dell’amica Imen chiedendo a Trash Italiano di rimuovere il post su di lei.

Immediata la reazione del creatore della pagina gossip e di Fedez, il quale ha voluto difendere la moglie da accuse definite come false ed inventate.

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